«Me li avete ammazzati e a questo, mi spiace, non ci sarà mai nessun tipo di perdono»: così in una storia su Instagram ha scritto Angelica Zorloni, primogenita di Vittorio morto insieme alla compagna Elisabetta Persanini e al loro figlio di 5 anni Mattia nella tragedia del Mottarone. La storia - con la foto della famiglia sorridente - è stata postata dopo la notizia dei tre fermi per l'incidente della funivia che ha causato la morte di 14 persone.
Tragedia funivia Mottarone, «Eitan ha riaperto gli occhi».
La lettera d'addio
Angelica Zorloni ha scritto ieri su Facebook: «So che da lassù adesso faremo finalmente pace perché, semplicemente, in questa vita non eravamo destinati a riuscire a parlarci in modo giusto». La giovane, nata da una precedente unione del padre, ha consegnato ai social il suo saluto, affermando che se «non è stato in questa vita sarà la prossima in cui sistemeremo tutto e ci riabbracceremo».
«Papà, ironia della sorte oggi io ero sul versante opposto della montagna con la mia famiglia», ha scritto Angelica postando una foto di Vittorio con Mattia e il nipotino, «voi avete pensato di andare finalmente a farvi un bel giro in funivia nel primo giorno di sole e libertà e invece le nostre strade si sono divise per sempre». Poi la giovane ha parlato delle incomprensioni avute con il papà, e ha aggiunto: «comunque papà ti ho amato tanto e per questo mi facevi così arrabbiare e so che anche tu mi hai amata tanto», e «anche se non leggerai mai queste parole c'è una cosa più grande e potente che ci legherà in eterno». Un saluto anche per il piccolo Mattia: «Oggi diventi un angelo meraviglioso e tanto prezioso, accompagnato dalla tua mamma, vi porto nel cuore come solo le cose belle si possono portare».