Golosa, “classica” ma sempre giovane, celebrata - oggi è il “Carbonara Day” - rigorosamente conviviale e perfino romantica. La carbonara, primo tipico del Lazio e, in particolare, di Roma, noto nel mondo, si mangia in compagnia: è la regola non scritta del 95 per cento degli italiani, secondo una ricerca commissionata dai pastai di Unione Italiana Food a Istituto Piepoli, condotta su un campione di 500 persone. Per nove italiani su dieci, la carbonara non si mangia da soli. Mai. E per otto su dieci, determinante è l’affetto: il 62 per cento la condivide con la famiglia, il 20 con il - o la - partner. Appena il 13 per cento, con picchi tra uomini under35, la consuma con amici.
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Sono ammessi strappi alla regola.
In Europa, per Uber Eats, il primo posto va al Portogallo, con oltre 70mila carbonara ordinate da marzo 2021. Molti gli eventi, oggi, dalla webmaratona - sui social WeLovePasta con Unione Italiana Food e lo chef Luciano Monosilio - fino al lancio nello spazio, con Al.ta Cucina e Pasta Garofalo, tramite Involve Space, di oltre 500 varianti del piatto. C’è una carbonara che batte nel cuore di Roma. E non solo.