Il pullman non c'è, addio giornata
di lavoro. Ora chi mi ripaga?

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Lunedì 6 Dicembre 2010, 18:30
CASARANO (6 dicembre) - Stamattina, come tutte le mattine, dal luned al venerd, alle 7.20 sono alla fermata bus della Stp a Casarano, in attesa della corsa delle 7.25 che da Casarano porta sino a Lecce. Il tempo passa ma del bus nessuna traccia. Attendo speranzosa la corsa delle 7.55, ma nulla.


Considerando che non ho la possibilità di andare a Lecce con mezzo proprio, alle 8.30 sono costretta a ritornare a casa. Come me, sono rimaste a piedi decine di persone e nessuno sapeva nulla di questo sciopero. Ho un regolare abbonamento con la Stp, soldi pagati in anticipo (71.10 euro mensili), per cosa? Per ritrovarmi a dover chiamare per farmi riportare a casa? E per chiamare a lavoro per avvisare che salterò la mia giornata di lavoro? Sono una ragazza che si reca ogni mattina a Lecce per poter avere una semplice mensilità di 600 euro.



Ora, considerando che di questi 600 euro, 71.10 euro vanno alla Stp, avrò il diritto di poter usufruire del servizio per cui ho già pagato con largo anticipo? A chi posso rivolgermi per sapere quando potrò ritornare ad usufruire del servizio, considerando che ho provato a chiamare per mezz’ora di seguito gli uffici della Stp senza ricevere nessuna risposta? Chi mi rimborserà i miei 71.10 euro, dal momento che dovrò attrezzarmi in altro modo per andare a lavoro?

Non so a chi rivolgermi. Spero che qualcuno consideri questo mio sfogo.



Distinti saluti.

Lettera firmata
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