LECCE - Una statua togata in marmo pregiato, forse greco, è stata scoperta durante le attività di scavo archeologico nell'area di Fondo Anfiteatro, all'interno del Parco Archeologico di Rudiae, a Lecce.
Il reperto, attualmente in corso di studio, rappresenta un personaggio illustre, presumibilmente un magistrato locale o un membro della famiglia imperiale. La testa non è stata trovata, ma potrebbe trattarsi di un imperatore, forse di età augustea.
E' il primo ritrovamento importante dopo un mese di lavori nell'area dell'anfiteatro, datato II o I secolo avanti Cristo. Al termine dei lavori, l'anfiteatro si potrà ammirare per intero a differenza dell'anfiteatro in piazza Sant'Oronzo che è intero ma di cui si vede solo una metà. Questo farà di Lecce l'unica città al mondo ad avere due anfiteatri di età romana.
A breve - secondo quanto riferito dal Comune - con ancora in corso gli scavi, comincerà la fruizione dell'area da parte del pubblico.
Lo scavo ha permesso di recuperare anche numerosi reperti ceramici e monete in bronzo. I resti trovati saranno poi esposti al Must di Lecce.