Raccolta di firme contro Consales. Ma l'operazione è a rischio

BRINDISI - Una raccolta di firme per far cadere l'amministrazione Consales. Il tentativo ha preso il via nei giorni scorsi ma è questa mattina che si è avuta l'accelerata, anche se i numeri non sono ancora sufficienti.

Il capogruppo di Forza Italia Mauro D'Attis conferma la compattezza di tutti gli otto consiglieri di centrodestra. In più ci sarebbero altri consiglieri di maggioranza. La riunione, in corso dalle 8.30 di questa mattina, è stata sospesa per la conferenza dei capigruppo allargata sul porto. Servono 17 consiglieri comunali per far cadere l'amministrazione ma, allo stato attuale, le persone disposte a firmare sarebbero 14 o 15.

L'operazione, però, ormai potrebbe ormai essere fallita. E Forza Italia ha rinunciato all'intenzione, fatta trapelare in mattinata, di convocare una conferenza stampa per spiegare l'accaduto.

Il ruolo del Pd, ad ogni modo, pare marginale. La commissaria cittadina Sandra Antonica spiega infatti: “Ho saputo cosa stava accadendo solo ieri sera e non ho fatto nulla per ostacolare un processo che si sarebbe verificato ma che, evidentemente, non si è verificato”.

La commissaria ha parlato questa mattina con alcuni consiglieri di maggioranza, non del Pd, che avrebbero spiegato di volersi dimettere per motivi personali e di non avere intenzione di far cadere l'amministrazione. Rispetto alla quale, ad ogni modo, il Pd ha preso le distanze.

“Che l'amministrazione sia altro rispetto a chi regge il partito oggi - sottolinea la Antonica - è chiaro e deve essere chiaro. Il Pd ha chiesto l'appoggio esterno e le dimissioni degli assessori. E questo in politica ha un valore. Chiunque rimanga lì, dunque, lo fa solo a titolo personale”.