Fari puntati sulla Brindisi-Corfù, presentata la 37esima edizione della regata

Fari puntati sulla Brindisi-Corfù, presentata la 37esima edizione della regata
di Francesco TRINCHERA
4 Minuti di Lettura
Domenica 7 Maggio 2023, 05:00

Un evento lungo una settimana che avrà il suo culmine tra l’11 (giorno della partenza) ed il 13 giugno. Ieri mattina è stata presentata la trentasettesima edizione della regata Brindisi Corfù, all’interno della sala congressi dell’Autorità di sistema portuale del mar Adriatico Meridionale.

La manifestazione

E' organizzata dal Circolo della Vela di Brindisi: il presidente Gaetano Caso ha rivendicato come la stessa organizzazione «nel corso degli anni ha affinato la propria professionalità nell’organizzare questo evento, che ogni anno dà qualcosa di nuovo e cerca sempre di migliorarsi». L’auspicio di Caso è per un’adesione importante. «Ci auguriamo che – ha sottolineato – anche se non dovessimo riuscire a superare il record di 130 partecipanti, vogliamo andare oltre i 100. Stiamo organizzando anche dei premi per poter incentivare il numero più alto di barche possibili». Ed in tema di trofei, quelli previsti sono diversi, alcuni dei quali anche introdotti per la prima volta in questa edizione: i più classici sono il trofeo Magna Grecia, riservato al primo classificato nella classe “Orc”, mentre quello per i multiscafo è intitolato a Giovanni Caso. A questo si aggiungono altri come quello dedicato alle barche vintage, che sono quelle progettate prima del 1990, e quindi quello legato alla regata Est 105, tra Bari ed il Montenegro, con la somma dei punteggi tra le due regate, così come ci sarà anche una classifica che metterà insieme la Brindisi – Corfù e l’altra regata transfrontaliera, la Brindisi – Valona. Tra gli altri trofei, quello chiamato “Liburna” (primo classificato in tempo “compensato” nelle Orc A), il “Circolo della vela Brindisi” (primo classificato in tempo reale nelle Orc A), lo “Spiros Kalantzis” (tempo compensato Orc B e C), “Passe a deux” (tempo reale Orc B), “Città di Brindisi (alla barca arrivata da più lontano), Zona VIII Fiv (per le imbarcazioni appartenente all’area di riferimento) e la Coppa per nazioni. Caso ha anche lodato la collaborazione con i partner greci, come quelli del Gouvia Sailing Club che ha aiutato il Circolo della Vela anche nella scorsa edizione. Al programma sportivo si andrà ad aggiungere un calendario di eventi che caratterizzerà il Villaggio di regata, allestito a partire dal 6 giugno sul lungomare.
«Stiamo ultimando – ha concluso Caso - gli ultimi accordi, quest’anno ad esempio ricorre il trentacinquesimo anniversario della costituzione del Club Valesio del Rotary con cui stiamo organizzando un evento, mentre il 9 giugno il professor Mastronunzi della facoltà di Geologia di Bari ci racconterà la sua esperienza in Antartide, visto che ha partecipato alla spedizione che ha raggiunto la latitudine più a sud mai toccata da un’imbarcazione». Sarà confermato anche il tradizionale appuntamento con la presentazione degli equipaggi, previsto per il pomeriggio del 10 alle scalinate Virgilio. Alberto La Tegola, presidente dell’VIII zona della Federazione (quella a cui fa riferimento Brindisi), ha spiegato che gli organizzatori «hanno contribuito a creare un mito», anche per la peculiarità della partenza della regata all’interno del porto, una sorta di “unicum” nel panorama velistico mondiale. Tra gli esponenti delle istituzioni, oltre al saluto del console onorario di Grecia Antonella Mastropaolo, il sindaco Riccardo Rossi ha ribadito il sostegno alla regata, che costituisce uno degli eventi sportivi caratteristici della città, mentre il presidente di Adspmam Ugo Patroni Griffi ha messo in evidenza come anche grazie ad eventi come questo Brindisi abbia avuto la possibilità di candidarsi ad eventi come l’America’s Cup. Il comandante della Capitaneria di porto Luigi Amitrano ha sottolineato lo scenario particolare del porto brindisino e l’importanza di valorizzarlo e Francesco Mastro, rappresentante della Regione nel comitato portuale ha ribadito le potenzialità dello scalo e della regata.

La manifestazione sportiva si legherà anche ad una serie di cause benefiche, con associazioni come Ant, Andos ed il Centro antiviolenza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA