Fuori uso i dispenser dell'ospedale
Risolto il mistero: vanno in "pensione"

Fuori uso i dispenser dell'ospedale Risolto il mistero: vanno in "pensione"
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Mercoledì 23 Marzo 2016, 14:51 - Ultimo aggiornamento: 22:43
BRINDISI - Otto macchinette di distribuzione di bevande danneggiate all'interno dell'ospedale Perrino di Brindisi. Si era pensato ad un'azione vandalica ma in realtà si è trattato di un intervento tecnico già programmato. Risolto dunque  in poche ore il giallo dei cavi delle macchinette self service tranciati all’ospedale Perrino di Brindisi. Subito, nell’immediatezza dei fatti, si era pensato a un “sabotaggio” o comunque a un atto dimostrativo con un significato da interpretare. Proprio a poche ore dall’inaugurazione del bar del nosocomio la cui vicenda (giudiziaria in sede civile) è stata piuttosto travagliata. Nulla di tutto ciò: i distributori di bevande calde, fredde e di snack sono in fase di smontaggio da parte della ditta proprietaria. A quanto appurato dal direttore generale, Giuseppe Pasqualone, i cavi sono stati tranciati perché era stata la Asl a mettere a disposizione degli adattatori particolari per le prese della struttura. Erano state alloggiate lì, nei pressi del bar, per sopperire al periodo di chiusura e per garantire comunque ai pazienti e ai parenti un servizio necessario, talvolta indispensabile. Ora non c’è più alcuna ragione per cui le macchinette debbano restare lì. Nessuna denuncia, quindi, nulla da a approfondire.
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