La terra dei fuochi nella periferia di Brindisi: chiesto un vertice in prefettura

La terra dei fuochi nella periferia di Brindisi: chiesto un vertice in prefettura
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Domenica 27 Ottobre 2019, 10:37
Si fa sempre più preoccupante il fenomeno dei roghi di rifiuti, soprattutto (ma non solo) speciali, nelle campagne appena all'esterno dell'area urbana di Brindisi. Tanto che il sospetto è che ci sia una regia dietro a quanto sta accadendo. Ecco perché il sindaco di Brindisi e presidente della Provincia Riccardo Rossi, già domani, lunedì, chiederà al prefetto la convocazione di un'apposita riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza.

Il fenomeno criminale dell'appiccare fuoco ai rifiuti nelle campagne ha infatti scritto il primo cittadino sui social - assume ormai dimensioni preoccupanti. Roghi vengono accesi nelle periferie cittadine e nelle campagne della provincia. Criminali smaltiscono così rifiuti speciali, per la gran parte plastiche, copertoni, residui di materiali edili. Non possiamo consentire che il nostro territorio diventi una nuova terra dei fuochi.
Subito dopo, l'annuncio: Lunedì (domani per chi legge, ndr) chiederò al prefetto di convocare un comitato ordine e sicurezza per discutere del fenomeno ed individuare le azioni di contrasto e repressione. Tempo fa, ha ricordato inoltre Rossi, quando lanciai il primo allarme su questo fenomeno criminale avvertito con odori acri dai cittadini, i soliti provocatori mi accusarono di voler difendere le grandi industrie. Si arriva anche a questo pur di far polemica da quattro soldi.

Contattato, il sindaco ha confermato la gravità della situazione: «Ormai le segnalazioni arrivano da tutta la Provincia. E ci sono i dati ufficiali degli interventi da parte dei vigili del fuoco per spegnere questi roghi, che vengono appiccati ovunque. Da Sant'Elia ai pressi della strada statale».
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