Con una pistola ha minacciato di morte un giovane appena maggiorenne al quale avrebbe tentato di estorcere una somma di denaro: un 16enne di nazionalità tunisina residente a Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani, è stato arrestato dai carabinieri. Deve rispondere di tentata estorsione continuata.
La somma lievitata da 50 a 1.500 euro
Il fatto sarebbe legato all'acquisto, da parte della vittima, di un certo quantitativo di stupefacente che l'arrestato avrebbe dovuto recapitare al giovane, il quale si è deciso a denunciare i fatti recandosi nella caserma dei carabinieri.
Un colpo esploso in aria
Il tunisino, presunto autore delle richieste estorsive, per intimorire ulteriormente la vittima, ha impugnato una pistola giocattolo priva di tappo rosso, esplodendo un colpo in aria. I carabinieri, appostati poco distanti, sono intervenuti rapidamente riuscendo a bloccare i tre. Il minorenne è stato arrestato e, su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica per i Minorenni- trasferito nel Centro di Prima Accoglienza dell'Istituto Penale Minorile di Bari. L'arresto operato dai carabinieri è stato convalidato dal giudice e il minorenne dovrà quindi rispondere, oltre che di tentata estorsione, anche di porto in luogo pubblico di arma giocattolo priva di tappo rosso e di spaccio di sostanze stupefacenti.
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