Ladri senza pietà, dall'oratorio rubati pc e drone. Il parroco organizza una raccolta fondi a base di frittelle e formaggi

Erano attrezzature messe a disposizione da un animatore dell'oratorio, un ragazzino di 13 anni che ha messo al servizio dei più piccoli e del loro divertimento quanto aveva

Ladri senza pietà, dall'oratorio rubati pc e drone. Il parroco organizza una raccolta fondi a base di frittelle e formaggi
Ladri senza pietà, dall'oratorio rubati pc e drone. Il parroco organizza una raccolta fondi a base ​di frittelle e formaggi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 28 Giugno 2023, 15:11 - Ultimo aggiornamento: 29 Giugno, 07:13

«Il nostro appello a restituire quanto rubato è rimasto inascoltato. Così questa sera faremo una raccolta fondi: pagando un biglietto da 5 euro sarà possibile degustare taralli, frittelle oltre a mozzarelle e formaggi freschi fatti al momento da un casaro. È un modo per racimolare quanto serve per ricomprare le attrezzature che ci hanno portato via. Ai ladri però dico che le porte di questa chiesa saranno sempre aperte, anche per loro».

Lo dichiara don Francesco Piciocco, sacerdote della parrocchia delle Sacre Stimmate di Andria in cui nella notte tra venerdì e sabato scorsi è avvenuto un furto.

Il bottino

Dall'oratorio parrocchiale sono stati rubati «due Pc portatili, una piastra dj per mixare i brani, alcuni microfoni e un piccolo drone amatoriale. Il valore complessivo è di circa 2.500 euro», chiarisce il prete e aggiunge: «Erano attrezzature messe a disposizione da un animatore dell'oratorio, un ragazzino di 13 anni che ha messo al servizio dei più piccoli e del loro divertimento quanto aveva. È giusto ricomprargliele».

La serata era già prevista nel calendario messo su dalla parrocchia per l'estate dedicata a bambini e ragazzi ma «ora assume una valenza solidale», continua don Francesco che ha sporto formale denuncia ai carabinieri. «Quanto accaduto ci lascia l'amaro in bocca.

E il mio invito è a vivere nella legalità, condividendo la bellezza che ognuno di noi ha con gli altri per consentire alla città di vivere immersi nella serenità e non nella paura», conclude don Francesco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA