Scritte “no vax” al Policlinico di Bari: «Un atto vile e indegno»

Hanno usato sempre una vernice rossa, firmando le scritte con una doppia "V" cerchiata

Una delle scritte dei "no vax"
Una delle scritte dei "no vax"
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Martedì 9 Maggio 2023, 14:13

Non si fermano le azioni dei "no vax" in Puglia. Questa volta a farne le spese è stato il Policlinico di Bari. "Vax=morte", "Covid19=Truffa", "Malori improvvisi? Sono vax uccisi". Sono alcune delle scritte che hanno imbrattato numorose facciate delle cliniche, tra cui quella di malattie infettive e nefrologia. 

I danni

Sono stati deturpati anche alcuni muri perimetrali dell'ospedale oltre a una navetta del trasporto pubblico interno dell'Amtab e le pensiline delle fermate. I "no vax" hanno usato sempre una vernice rossa, firmando le scritte con una doppia "V" cerchiata

La condanna

È arrivata subito la condanna del direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore. «Un atto vile e indegno, che denunceremo, chiedendo un risarcimento ai responsabili», ha detto il direttore. «La pandemia da Covid è finita grazie al vaccino, purtroppo non siamo riusciti a trovare una analoga profilassi efficace per l'endemia di stupidaggine», ha sottolineato Migliore.

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