Mafia, la Dia confisca a un pregiudicato beni per 1 milione di euro

Mafia, la Dia confisca a un pregiudicato beni per 1 milione di euro
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Venerdì 3 Giugno 2022, 09:10 - Ultimo aggiornamento: 4 Giugno, 08:48

La Direzione Investigativa Antimafia di Bari ha eseguito il dispositivo di sentenza emesso dalla Corte Suprema di Cassazione - Sezione Quinta Penale - che ordinava la confisca definitiva di beni del valore di oltre un milione di euro, riconducibili a Emanuele Sicolo di Bitonto con numerosissimi precedenti per reati violenti o commessi per ragioni di profitto e peraltro condannato per associazione mafiosa. Confermata così la misura di prevenzione patrimoniale emessa dal Tribunale del capoluogo pugliese nel 2019.

Il provvedimento

L'esecuzione del provvedimento rappresenta l'epilogo della attività investigativa svolta dalle donne e dagli uomini della Dia finalizzata alla ricostruzione del profilo di pericolosità sociale del bitontino e all'individuazione degli asset patrimoniali e finanziari riconducibili a lui ed ai componenti del nucleo familiare. Alla luce delle prove acquisite in sede penale, è stata valutata la sussistenza di indizi su cui fondare un giudizio sfavorevole circa la pericolosità, in ragione della propensione a delinquere, «apparsa strutturata e costante in un lungo arco temporale», scrive la Dia in una nota.

Le indagini patrimoniali, svolte con la direzione della Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia, hanno portato gli inquirenti ad accertare l'ampia sproporzione tra il patrimonio e la capacità reddituale dell'uomo e dei suoi familiari. Il provvedimento di confisca ha interessato unità immobiliari, auto, quote societarie di compendi aziendali e conti correnti.

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