Il campione paralimpico Luca Mazzone aggredito da un pitbull. La denuncia: «Poteva finire male, più controlli»

Il campione paralimpico Luca Mazzone aggredito da un pitbull. La denuncia: «Poteva finire male, più controlli»
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Venerdì 5 Gennaio 2024, 15:23 - Ultimo aggiornamento: 15:28

Pericolo scampato ma tanto spavento per Luca Mazzone, il 52enne atleta paralimpico originario di Terlizzi vincitore di tre medaglie d’oro e cinque d’argento fra nuoto e paraciclismo. Martedì, nel corso di un’uscita di allenamento a bordo della sua handbike, Mazzone è stato avvicinato da un pitbull sulla strada che collega Palo del Colle a Mellitto, frazione di Grumo Appula.

Inseguito da un pittbull sulla handbike

Il cane di grossa taglia lo ha puntato e rincorso per un breve tratto, costringendo il campione terlizzese ad incrementare l’intensità della spinta sulla sua handbike per raggiungere, favorito dal tratto in discesa, una velocità di oltre 40 chilometri orari pur di sfuggire all’animale.

L'atleta paralimpico

«Non so cosa sarebbe successo se mi fossi trovato a tu per tu con il pitbull ma nel tratto in salita» ha commentato, evidenziando la probabilità che il cane fosse stato messo a guardia di alcuni uliveti dell’area. «Esemplari di quella stazza e con una tale indole non posso essere lasciati liberi e senza museruola, pur con tutto il bene che posso provare nei confronti degli animali.

Sarebbe opportuno incrementare i controlli da parte delle forze dell’ordine».

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