Scambio di voti politica-mafia, restano ai domiciliari Maria Carmen Lorusso e il padre Vito

Scambio di voti politica-mafia, restano ai domiciliari Maria Carmen Lorusso e il padre Vito
Scambio di voti politica-mafia, restano ai domiciliari Maria Carmen Lorusso e il padre Vito
di Luigi LUPO
2 Minuti di Lettura
Venerdì 22 Marzo 2024, 12:07 - Ultimo aggiornamento: 12:51

Restano ai domiciliari Maria Carmen Lorusso e il padre, l’oncologo Vito Lorusso, coinvolti nella maxi inchiesta sul presunto voto di scambio politico mafioso a Bari. Il tribunale del Riesame ha rigettato l’appello proposto dal legale dei due indagati, l’avvocato Luca Castellaneta.

I magistrati, che nella precedente udienza avevano sostenuto la necessità che l’ormai ex consigliera resti ai domiciliari per la possibilità di avere contatti in vista delle prossime elezioni, si prendono 45 giorni per motivare il rigetto sull'unica questione della attualità dell'esigenza del pericolo di reiterazione. Trattandosi di un fatto, ipotizzato come reato, commesso il 26/5/19. 


L’oncologo Vito Lorusso è coinvolto in un’altra inchiesta sul presunto furto di farmaci dall’ospedale oncologico: per lui ieri è arrivata la richiesta di rinvio a giudizio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA