Mense a scuola, dopo le polemiche cambia il menu. Ecco cosa mangeranno gli alunni

Mense a scuola, dopo le polemiche cambia il menu. Ecco cosa mangeranno gli alunni
di ​Samantha DELL’EDERA
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Martedì 16 Gennaio 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 06:47

Il menu tanto contestato (e non solo per il merluzzo “carbonaro”) è stato cambiato e già nella giornata di ieri nelle scuole di Bari ci sono stati i primi riscontri positivi da parte delle famiglie. Il farro è stato sostituito dalla pasta e gli straccetti di vitello in umido dall’arrosto. Anche i finocchi sono stati serviti gratinati e non più lessi. Sono delle “piccole modifiche” nella preparazione degli alimenti, che sono state richieste dalle famiglie dopo mesi di piatti mandati indietro e di chili di cibo sprecati.

Il pesce sgradito 


La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’8 gennaio quando ai bimbi è stato servito un pesce di una qualità richiesta dalle direttive ministeriali, ma non gradito.

Sono scattati persino i controlli dei Nas che hanno dato esito negativo, ossia non è stata riscontrata alcuna irregolarità nella conservazione e nella preparazione degli alimenti.

Cosa mangeranno i bimbi

Comune e Ladisa, in accordo con i genitori, hanno comunque deciso di modificare alcuni aspetti del menu e da ieri sono state comunicate le nuove pietanze. Dal confronto tra il vecchio e il nuovo menu si notano piccoli cambiamenti, per rendere più appetibili i cibi o per assicurare, nell’arco di un pasto, che i bambini mangino almeno il primo o il secondo. Il pesce della qualità “carbonaro” sarà sostituito da un merluzzo più vicino ai gusti della tradizione pugliese.
I legumi saranno serviti interi per i bimbi della scuola primaria e passati per i piccoli dell’infanzia. Quindi addio al passato di fagioli per gli alunni più grandi. Il merluzzo diventa “gratinato” e non più in umido. Previsti nell’arco della settimana anche degli alimenti “alternati”: al posto della lonza di maiale panata potrà essere servito come piatto unico (quindi senza primo) la lonza di maiale panata con le crocchette di patate. Oppure prevista una pasta al forno con ragù e formaggio al posto di pasta al ragù alla bolognese come primo e scamorza come secondo.

Famiglie soddisfatte


Ieri le famiglie hanno dato dei riscontri abbastanza positivi come prima giornata, ma l’attenzione del Comune e degli amministratori locali sarà comunque alta. Come assicura Filippo Colonna, vicepresidente del Municipio 3, che nei giorni scorsi ha tenuto un incontro con le mamme di una scuola del San Paolo. «Continueremo a vigilare – ha spiegato – perché se le cose non dovessero cambiare siamo pronti a presentare una petizione popolare».
A richiedere un cambiamento era stata anche la giunta mensa, composta da una delegazione dei genitori, che in un comunicato aveva evidenziato le criticità del servizio. «Nonostante anni di attiva collaborazione tra i genitori componenti la Giunta mensa e gli uffici del Comune – si legge nella nota - sempre disponibili all’ascolto, le famiglie lamentano la mancanza di significativi miglioramenti del servizio, in particolare su questioni legate alla qualità del cibo offerto e all’annoso problema dello spreco alimentare».
«Quest’anno è stato sorprendente constatare una sostanziale modifica del menu che molti hanno definito "da ospedale" - si leggeva nella nota - caratterizzato da numerosi passati di verdure, pesce in umido e contorni bolliti. I genitori sottolineano da anni anche la questione della qualità dei passati e dei condimenti, solitamente annacquati, nonché dei contorni, come bietole, carote e spinaci surgelati serviti spesso in modo poco appetibile».
I genitori hanno proposto soluzioni concrete per migliorare la gradevolezza dei pasti, richiedendo ed ottenendo una riunione nel mese di dicembre con il Comune e la ditta e la Asl. Da quella riunione ne è scaturita una proposta di nuovo menu, entrato in vigore nella giornata di ieri. 
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