Bari, guerra fra clan: scattano 23 condanne per mafia

Bari, guerra fra clan: scattano 23 condanne per mafia
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Venerdì 24 Settembre 2021, 17:24 - Ultimo aggiornamento: 17:26

La guerra fra il clan barese Parisi-Palermiti e il gruppo criminale di Antonio Busco per il controllo del traffico di droga finisce con 23 condanne per mafia. Lo ha stabilito il giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Bari Luigia Labriola, al termine del processo con rito abbreviato nel corso del quale sono stati esaminati e contestati due agguati avvenuti nel 2017: nel primo fu ferito Antonino Palermiti, nipote di Eugenio, e ucciso Giuseppe Gelao; nel secondo, ritenuto una vendetta, fu freddato Nicola De Santis, considerato braccio destro di Busco. 

Il gup ha condannato a 30 anni di carcere Davide Monti e Giuseppe Signorile per l'omicidio Gelao. Domenico Milella, considerato vicino al boss Palermiti e poi divenuto collaboratore di giustizia, è stato condannato a nove anni e 4 mesi di reclusione. Contestate, invece, le “stese” in stile camorristico - ovvero incursioni armate a bordo di motociclette per scaricare i mitragliatori nei quartieri - ad altri 20 imputati, tutti condannati a pene dai 9 anni ai 2 anni e 8 mesi di reclusione. 

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