La caduta in Cattedrale a Giovinazzo: muore dopo tredici giorni di coma

La caduta in Cattedrale a Giovinazzo: muore dopo tredici giorni di coma
di Alfonso SPAGNULO
3 Minuti di Lettura
Venerdì 19 Agosto 2022, 15:07

Muore dopo tredici giorni di coma. Si è spento dopo quasi due settimane di agonia il 74enne Angelo Stallone, l'anziano di Giovinazzo caduto il 5 agosto scorso mentre stava pulendo la teca della Madonna di Corsignano nella Cattedrale giovinazzese. Stallone era precipitato da un'altezza di circa tre metri riportando un gravissimo trauma cranico e un forte edema cerebrale.


Immediatamente soccorso era stato trasportato in codice rosso all'ospedale Di Venere di Bari.

Angelo Stallone, nel primo pomeriggio, era intento a pulire la teca della sacra immagine nella Concattedrale di Santa Maria Assunta che all'indomani doveva essere poi spostata in vista dei festeggiamenti che sarebbero dovuti iniziare il 21 agosto. In pochi secondi il dramma.

Le cause della caduta


Un malore, una perdita d'equilibrio o un piede messo male, tutte ipotesi, fatto sta che il 74enne è caduto da tre metri d'altezza finendo sull'altare sottostante, sul fondo dell'abside. A dare l'allarme sono stati alcuni parrocchiani, che hanno subito allertato la macchina dei soccorsi.
In pochi minuti, sono giunti sul posto gli operatori del 118 a bordo di un'ambulanza, che hanno fornito una prima assistenza all'uomo. Ma le condizioni dell'anziano, che nella rovinosa caduta aveva riportato gravi traumi e contusioni su tutto il corpo, in particolar modo alla testa, hanno costretto il personale sanitario a trasportarlo in codice rosso all'ospedale Di Venere, dove è stato ricoverato nel reparto di Neurochirurgia.

Le cure


Immediatamente i sanitari baresi lo avevano sottoposto a vari accertamenti e ad una tac che purtroppo rivelarono un trauma molto grave tanto che gli stessi medici dichiararono come persistesse uno stato di coma conseguente alle gravi lesioni cerebrali e ne riservarono la prognosi. Nonostante le cure portate nell'ospedale barese Angelo Stallone non ha più ripreso conoscenza.
Più volte, durante anche le celebrazioni eucaristiche, c'era stato l'invito a pregare a che l'uomo potesse riprendersi ma i traumi si sono rivelati irreversibili e il cuore dell'anziano ha cessato di battere ieri sera tra la disperazione dei suoi cari che sino all'ultimo avevano sperato in un miracolo.
Angelo Stallone era molto noto a Giovinazzo essendo uno degli storici portatori dell'immagine della Madonna.

© RIPRODUZIONE RISERVATA