Una comunità sotto choc per la scomparsa di una studentessa di 21 anni, morta all'ospedale dove era stata ricoverata per quello che sembrava solo uno stato febbrile. Un decesso che ha spinto la procura di Roma ad aprire un'inchiesta per omicidio colposo.
Mercoledì pomeriggio una folla commossa di oltre millecinquecento persone ha partecipato al santuario di Santa Maria Goretti ai funerali di Giada Del Colle, 21 anni, studentessa universitaria di Nettuno morta domenica mattina all'ospedale San Camillo di Roma: la messa è stata celebrata dal vescovo Semeraro.
Dopo l'autopsia la salma era stata messa martedì a disposizione dei familiari: il papà Enrico, assistente capo della polizia stradale di Albano, la mamma Tiziana e il fratello minore Fabio. Tra le prime ipotesi per spiegare la morte della studentessa c'è quella di una malattia autoimmune contratta dalla ragazza.
Il pm Pierluigi Cipolla di Roma, che ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per omicidio colposo, ha disposto il sequestro della cartella clinica e ha incaricato il medico legale di effettuare accertamenti
"Una leggera febbre perseguitava da circa venti giorni la ragazza - dicono gli amici di famiglia - Il padre, preoccupato, l'ha allora portata all'ospedale di Anzio, dove è stata ricoverata per una decina di giorni. Lo scorso week end, visto il peggiorare della giovane, è avvenuto il trasferimento al San Camillo di Roma ".
Una decina di ore dopo il ricovero all'ospedale romano le condizioni della 21enne sono peggiorate sensibilmente fino a quando la situazione, nella notte di sabato, è precipitata. La mattina di domenica i genitori sono stati chiamati dall'ospedale: loro figlia era morta.