L'arrestata è stata portata in caserma e trattenuta in attesa del rito direttissimo, dove dovrà difendersi dall'accusa di furto aggravato.
Continuano le indagini dei Carabinieri per accertare se la giovane adescatrice si sia resa responsabile di altri furti, consumati con il medesimo modus operandi, che le anziane vittime non hanno avuto ancora il coraggio di denunciare per vergogna o per paura.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout