Se non fosse stato soccorso in tempo non sarebbe sicuramente sopravvissuto, ma nella sfortuna è stato a suo modo fortunato. Un dolce cucciolo di cane, infatti, era caduto in una specie di piscina , una cisterna, in campagna in cui erano stati sversati i residui della lavorazione delle olive. Si era trovato così immerso in un liquido viscoso e denso dal quale non riusciva a uscire. Per sua fortuna, un contadino che passava da quelle parti ha notato il povero cane annaspare a fatica e in qualche modo è riuscito a imbracarlo e lo ha tratto in salvo.
Il cagnolone, un giovane meticcio di taglia medio grande, era in estrema difficoltà e non riusciva più ad aprire gli occhi, probabilmente irritati dalla sostanza in cui era rimasto immerso per chissà quanto tempo. È stato subito soccorso dagli attivisti della Sezione Lndc Animal Protection di Ruvo di Puglia che lo hanno prima di tutto ripulito – portandolo presso un tolettatore – e fatto visitare da un veterinario per valutare le condizioni dei suoi occhi
Le cure
Dopo diversi giorni di cure, finalmente Oliver – così è stato battezzato dagli attivisti – è tornato ad aprire gli occhi e a guardare il mondo.
Al di là di tutto, comunque, Oliver è un animale di meno di un anno che sembra godere di ottima salute. Appena terminate le cure agli occhi verrà sottoposto ad altri approfondimenti per valutare con più esattezza le sue condizioni e sarà pronto per cominciare la sua nuova vita con una famiglia che lo accolga con sé nella maniera corretta, come un vero e proprio membro del nucleo familiare.