L'uso eccessivo
Un uso eccessivo o non corretto di antibiotici favorisce, aggiungono dall'Ordine, l'insorgenza e la diffusione di ceppi batterici resistenti a questi farmaci. «Le infezioni causate da batteri resistenti si legge nella nota di presentazione della campagna -, non rispondendo alle cure convenzionali, portano ad un prolungamento della malattia, all'insorgenza di possibili complicazioni e ad un maggiore rischio di morte. La riduzione dell'efficacia del trattamento, inoltre, aumenta il rischio di possibili focolai epidemici». E sulla questione Anelli aggiunge: «I dati ci dicono che crescono i casi di ceppi batterici resistenti, che diventano più difficili da trattare. Per questo è importante che i pazienti si affidino al proprio medico prima di assumere un farmaco che non solo è inutile, ma rischia di essere dannoso».