Commedie, musica al museo e la pentolaccia: ecco cosa fare stasera in Puglia

Domenica 18 Febbraio 2024, 08:40 | 3 Minuti di Lettura

Lecce e provincia

Ha fatto emozionare e divertire tutti “Tre uomini e una culla”, la celebre e pluripremiata pellicola francese del 1985 con “protagonista” una bimba, il cui arrivo improvviso aveva sconvolto la routine libertina dei tre scapoli incalliti, riuscendo però alla fine a conquistarne l’affetto e rivoluzionarne la vita. La commedia è ora ritornata in auge grazie al nuovo adattamento teatrale firmato dalla stessa autrice del film, Coline Serrau.
Nella traduzione di Marco Maria Casazza e con l’adattamento teatrale italiano realizzato da Gabriele Pignotta, che ha curato anche la regia, “Tre uomini e una culla” andrà in scena oggi alle 18 al Politeama Greco di Lecce per la Stagione Teatrale con la direzione artistica di Sonia Greco. Il testo tratta l’argomento della paternità con delicatezza e umorismo e la regia di Pignotta sottolinea con maestria alcuni tratti dell’animo umano che ci portano spontaneamente a ridere. Insieme allo stesso Gabriele Pignotta, protagonisti sul palcoscenico sono anche Giorgio Lupano e Attilio Fontana. La storia di “Tre uomini e una culla” ha come punto di partenza una neonata che un giorno, improvvisamente, viene lasciata davanti alla porta dell’appartamento in cui vivono i tre protagonisti. Jaques (Fontana) è uno steward dell’Air France, Pierre (Lupano) è impiegato in un’agenzia e Michel (Pignotta) è disegnatore tecnico per uno studio di progettazione. L’arrivo della neonata cambierà le cose. L’intera vicenda è arricchita dai personaggi che ruotano attorno ai protagonisti, interpretati da Fabio Avaro, Carlotta Rondana e Malvina Ruggiano.

Duo pianistico acclamato in tutto il mondo per la perfezione tecnica e lo straordinario senso estetico delle loro interpretazioni, le sorelle Katia e Marielle Labèque sono le attesissime ospiti della Camerata Musicale Salentina per l’appuntamento che le vedrà protagoniste oggi alle 18 al Teatro Apollo di Lecce.
“A due pianoforti” è il titolo del concerto che rappresenterà un ideale viaggio nel tempo tra le strade di New York grazie alle musiche di Glass e Bernstein. Il rapporto delle Labèque con la musica di Philip Glass, l’ottantasettenne compositore americano nato a Baltimora e newyorkese d’adozione, è sicuramente consolidato – alle due sorelle è dedicato il Concerto per due pianoforti e orchestra del 2015 – e in questa occasione sarà ribadito dall’esecuzione di “Orphée” (1993)” e di “La Belle Et La Bete” (1994) nella versione per due pianoforti appositamente arrangiata per loro da Michael Riesman, direttore musicale del Philips Glass Ensemble.

<CL10.1><CS9.3>Stasera (ore 20 - posti limitati, ingresso su prenotazione 3273246985 - 3392063444 - fondoverri@tiscali.it), il Fondo Verri, in via Santa Maria del Paradiso, a Lecce, la rassegna di musica e parole “Tutti Solo”, con la direzione artistica di Giorgia Santoro, ospita un evento speciale promosso da Nuovo Imaie. Il quartetto Les trois lézards presenterà i brani del cd d'esordio “Gli uomini poetici”, prodotto dall’etichetta salentina Dodicilune (nella collana editoriale Controvento), distribuito in Italia e all’estero da Ird e nei migliori store on line da Believe Digital. Il gruppo formato dal fisarmonicista, compositore e cantante francese ma da molti anni attivo nel Salento Emmanuel Ferrari (già anima del progetto Les Troublamours) e dai tre pugliesi Giovanni Chirico (sax alto e baritono, voce), Giorgio Distante (tuba, tromba, euphonium, voce) e Roberto Chiga (tamburello, grancassa, voce) propone dieci canzoni originali di musica popolare dell’ipoetico paese della Tadjiguinia. «In questo stato di spirito non si parla tadjiguino ma italese, franciano, l’altro-salentino, il gattico, il melodico… e soprattutto si suona».

Prosegue la rassegna “Ci vuole un fiore - famiglie a teatro” promossa da Factory Compagnia Transadriatica nel progetto Teatri del nord Salento. Oggi (ore 17.45 - ingresso 8/6 euro) nel Teatro Comunale di Leverano seconda replica di Tangram della compagnia bolognese La Baracca – Testoni Ragazzi, spettacolo di Andrea Buzzetti (collaborazione alla messa in scena Enrico Montalbani) con Matteo Bergonzoni, Giada Ciccolini, Lorenzo Monti (da 1 a 5 anni). Tangram: un quadrato perfetto che si divide in sette forme geometriche. A partire da questi elementi è possibile creare una serie pressoché infinita di figure.

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