Puglia-Albania, ponte sull'Adriatico: tra lezioni di turismo e "bagni" di umiltà

Puglia-Albania, ponte sull'Adriatico: tra lezioni di turismo e "bagni" di umiltà
di Vincenzo MARUCCIO
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Giovedì 10 Agosto 2023, 14:58 - Ultimo aggiornamento: 18:55

Alzi la mano chi ci avrebbe scommesso un solo euro. Fino a 30 anni fa il Paese delle parabole sui balconi, fino a 15 anni fa l’ultima meta per “alternativi” con portafogli leggero. Poi, un bel giorno ti svegli e ritrovi il mondo capovolto: turisti in fuga dalla Puglia all’Albania dove la tintarella è low cost. Cifre alla mano, conferme social, fotogallery da acqua caraibica. E ora anche il premier albanese Edi Rama tra il serio e lo scherzoso: dal 1991 con la Vlora a Bari al 2023 con Ksamil che sorpassa Gallipoli e Monopoli, quasi un controesodo. “E non hai ancora visto niente”: la postilla su Facebook facendo capire che, cari pugliesi, siamo solo all’inizio. 

Ma come, proprio loro? Li abbiamo accolti, aiutati come fratelli e ora ci fanno le scarpe? Dopo che abbiamo siglato partnership e progetti di cooperazione per liberarli da un passato di dittatura e povertà? Più merito loro o errori nostri? L’uno e l’altro. Loro bravi a rimboccarsi le maniche, noi occupati a spennare i polli di passaggio senza badare ai servizi offerti. In Regione dicono: l’Albania non è un modello. E ci mancherebbe altro. Abbiamo un’offerta articolata - torri sul mare, borghi, concerti e sagre - che nel Mediterraneo pochi vantano, ma attenti a non adagiarsi troppo sugli allori.

Non si tratta di copiare Tirana, ma se il motore singhiozza bisogna pur intervenire. I prezzi, innanzitutto: i rincari riguardano l’intera Italia, ma è innegabile che nella cosmopolita Saranda un bilocale, un ombrellone e uno spaghetto alle vongole costino meno che nel Salento. Per la famiglia media il prezzo è decisivo a meno che non si pensi di riconvertire lo Stivale in un’infinita masseria a 5 stelle per risollevare le sorti del Pil da Lesina a Leuca.


Di là imparano in fretta l’inglese, di qua ci pavoneggiamo come se Punta Prosciutto fosse Bora Bora. E, intanto, dopo gli anni di vacche grasse perdiamo fette di mercato, spesso per aver fatto confusione. Ad esempio, tra giovani-vandali e giovani-risorsa: giustamente condannabili i primi, colpevolmente dimenticati i secondi. E così accade che il New York Times dedichi uno speciale alla Movida albanese tra locali e dj stile Ibiza. E che il Kala Festival di Dhermi (vedere su Google per credere) diventi un must con i pacchetti tutto compreso tra discoteche e hotel già prenotabili per il 2024. Qui in Puglia, in tanti anni di boom targato Samsara, non ci era mai venuto in mente. Meglio tornare a studiare, magari andando a lezione dai fratelli albanesi. Fa caldo e serve un bel bagno. Di umiltà.

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