Regione Puglia, slitta il Consiglio e il centrodestra presenta la mozione di sfiducia nei confronti del presidente Emiliano

La conferenza stampa del centrodestra
La conferenza stampa del centrodestra
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Lunedì 22 Aprile 2024, 11:44 - Ultimo aggiornamento: 23 Aprile, 11:55

Il centrodestra in Consiglio regionale presenterà nelle prossime 48 ore una mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. E’ stato annunciato questa mattina durante una conferenza stampa convocata dai gruppi di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e La Puglia domani. La mossa è stata decisa dopo il rinvio del Consiglio regionale del 23 aprile perché “il centrosinistra non ha più i numeri”, è l’accusa rivolta dall’opposizione. Dopo l’uscita del M5s dalla maggioranza, gli addii al gruppo Pd di Michele Mazzarano e Anita Maurodinoia, e le dimissioni del capogruppo di Con, Giuseppe Tupputi, il centrosinistra potrebbe avere numeri risicati in Aula.

La conferenza 

«Quanto accaduto – ha detto il capogruppo di FdI, Francesco Ventola - è l’ennesima dimostrazione di potere.

Una intera opposizione non è stata rispettata, nel momento in cui era stato deciso di tenere il Consiglio regionale il 23 aprile. Non ci risulta che siano stati mai sconvocati i Consigli perché alcuni colleghi sarebbero stati assenti. Un atteggiamento arrogante e da prepotenti, la presidente del Consiglio Loredana Capone doveva tutelare tutti, in maniera particolare la minoranza che aveva comunicato la volontà di fare il Consiglio il 23 aprile. L’ennesima dimostrazione di quale concezione hanno dell’amministrare e governare. Il presidente Emiliano è arrivato alla fine, basta. Presenteremo una mozione di sfiducia nei confronti di Emiliano, auspichiamo che anche altre forze che si dichiarano all’opposizione apporranno la propria firma. Sarà curioso vedere se verrà di nuovo il presidente Conte a firmare la mozione».

Per il capogruppo della Lega, Giacomo Conserva, «Emiliano non ha più i numeri per andare avanti, non c’è più la maggioranza». 

«Non possiamo tacere – ha aggiunto il capogruppo di FI, Paride Mazzotta - davanti a questa grande mancanza di rispetto. Ancora una volta si rimandano lavori del Consiglio per una questione legata solo alla spasmodica ricerca dei numeri. Chiediamo di porre fine a questo scempio».

Per Paolo Pagliaro, capogruppo de La Puglia domani, «il metodo di Emiliano, fatto di trasformismo e opportunismo, ha fallito. Siamo diventati la Regione delle banane, succede di tutto e di più. Il Consiglio è stato svilito, anche di efficienza. Siamo arrivati in una condizione di ingovernabilità totale».

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