Scontro frontale: muore sotto gli occhi del figlio

Scontro frontale: muore sotto gli occhi del figlio
di Alfonso SPAGNULO
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Sabato 6 Agosto 2016, 17:45 - Ultimo aggiornamento: 7 Agosto, 11:00
Aveva terminato la sua fatica giornaliera al mercato settimanale di Ceglie Messapica e, insieme al figlio e alla moglie, che viaggiavano su un altro mezzo, stava tornando a casa, a Pezze di Greco.
Ma nella più popolosa delle frazioni di Fasano il 66enne Francesco Marinelli non è più arrivato. L’uomo è morto sul colpo dopo che la sua Opel Combo furgonata di colore verde, mentre percorreva la strada che collega Cisternino a Fasano, chiamata la “Gravina”, si è scontrata frontalmente con una Hyundai Tucson su cui viaggiavano tre persone di Cisternino ma residenti all’estero.

Lo scontro è stato terribile. L’auto di Marinelli si è accartocciata sull’anteriore mentre, almeno in apparenza, i danni all’altro mezzo sono notevolmente inferiori. Ai primi soccorritori, tra cui anche il figlio dello sfortunato venditore ambulante che seguiva il padre guidando un altro furgone utilizzato per i mercati, è apparsa subito disperata la situazione del 66enne. Sono state allertate diverse ambulanze del 118 che si sono portate sul luogo dell’incidente. I sanitari non hanno potuto che constatare la morte dell’uomo e coprire il corpo con un lenzuolo verde in attesa del magistrato di turno. Gli occupanti della Hyundai, invece, sono stati portati all’ospedale “Perrino” di Brindisi ma le loro condizioni non destano preoccupazioni. Solo tanto spavento e qualche contusione. Sul posto, per i rilievi di rito, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fasano e quelli della Stazione di Cisternino. A curare la viabilità una pattuglia della Guardia di Finanza e una della Polizia municipale di Cisternino. Il traffico per la cittadina brindisina è rimasto bloccato per ore ed è stato deviato su alcune strade secondarie.
Diversi autobus di linea e privati sono rimasti in attesa per ore fino a quando il magistrato non ha disposto la rimozione della salma che è stata portata, dalle onoranze funebri Napoletano, al cimitero di Cisternino a disposizione dell’autorità giudiziaria. La notizia della morte di Francesco Marinelli ha subito raggiunto Pezze di Greco dove il 66enne era molto conosciuto.

Dal carattere gioviale aveva molti amici e, grazie al suo lavoro, era apprezzato anche nelle varie cittadine dove teneva i mercati. Marinelli, con la moglie e uno dei due figli (l’altro è stato anche un apprezzato calciatore in alcune squadre frazionali del Fasanese), vendeva biancheria intima e ogni mattino, di buon’ora, si avviava verso una cittadina diversa. Lo aveva fatto anche ieri mattina, recandosi a Ceglie Messapica. I carabinieri cercheranno di appurare cosa abbia causato l’impatto. Non è escluso che il 66enne sia stato colpito da un malore mentre guidava o che il mezzo abbia subito un guasto che ha causato la perdita di controllo dell’auto. Fatto sta che l’impatto è stato così violento (la pendenza della strada in quel tratto è anche notevole) che per Marinelli non c’è stato nulla da fare.





 
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