Plastica nel pane dei bimbi: mensa, cambia il fornitore

La ditta che gestisce in servizio ha individuato un altro panificio

Plastica nel pane dei bimbi: mensa, cambia il fornitore
di Francesco ZIZZI
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Domenica 4 Febbraio 2024, 09:47 - Ultimo aggiornamento: 10:23


Sospesa a Cisternino la fornitura del panificio di riferimento della mensa scolastica dell'Istituto comprensivo di via Roma a dopo che alcuni genitori hanno riferito di avere trovato in un panino un pezzo di plastica dell'involucro esterno con cui viene imbustato. E in un altro panino addirittura un pezzo di alluminio.

I timori delle famiglie


Una scoperta che ha lasciato di stucco le famiglie che hanno contattato la dirigenza scolastica per esporre preoccupazioni, timori e disagi.

Non è successo nulla di grave, per fortuna nessun bambino ha inghiottito nè la plastica e nemmeno il pezzo di alluminio, ma alcune famiglie in via precauzionale hanno deciso di riportare i propri pargoli a casa all'ora di pranzo e di aspettare qualche giorni in attesa di ricevere garanzie sulla sicurezza dei gli alimenti.

La dirigente


La dirigente scolastica Aurelia Speciale ribadisce l'assoluta attenzione della scuola nella selezione degli alimenti - tutti di prima qualità - sottolinea - ed in questi frangenti si sta dedicando a mantenere un corretto rapporto di dialogo con le famiglie dei bambini.
La ditta che gestisce la mensa è estranea all'accaduto, il pane, infatti, viene fornito da sempre da un panificio esterno. Per il momento, comunque la fornitura è stata sospesa: «Ci vuole più attenzione in questi casi, ne va di mezzo la salute dei nostri figli» commenta su Facebook un genitore. «Se queste sono le situazioni che si vengono a creare, non lascio più mio figlio alla mensa scolastica» il commento di una madre preoccupata.
L'argomento è stato di attualità anche durante la festa di San Biagio e non poteva capitare occasione migliore per le famiglie per benedire l'appetito dei propri figli.
La direzione scolastica si è scusata dell'inconveniente e l'amministrazione comunale, appena appresa la notizia è corsa ai ripari per gestire la faccenda e trovare una pronta soluzione. Il sindaco Enzo Perrini e l'assessore Annalisa Canzio hanno spiegato che hanno voluto adottare tutte le necessarie disposizioni di cautela per mettere al sicuro la salute dei bambini.
Dell'accaduto molto probabilmente se ne continuerà a parlare nel prossimo consiglio comunale, dove qualcuno chiederà spiegazioni in merito.
Sempre informato sui fatti il consigliere Mario Saponaro di Innovazione che ci tiene a precisare che la mensa di Cisternino è tra le migliori del territorio e lo hanno confermato i controlli di qualità: «Abbiamo segnalato la circostanza alla ditta incaricata della preparazione dei pasti - sottolineano il sindaco Enzo Perrini e l'assessore all'Istruzione scolastica Annalisa Canzio - per tutelare i più piccoli e contestualmente è stato contattato il responsabile del dipartimento di prevenzione della Asl. La ditta faceva pervenire nota con la quale informava il Comune di Cisternino di aver provveduto alla sostituzione del fornitore in via preventiva. Tuttavia è stata inviata formale segnalazione e richiesta di immediato intervento al Servizio Igiene della Asl di Brindisi che, a seguito di sopralluogo presso il Centro Cottura di Via Roma, non rilevava alcuna inadempienza, constatando, altresì, la sostituzione del fornitore dei panini, in attesa di controlli più approfonditi. Consapevoli della gravità dell'accaduto continueremo a vigilare al fine di assicurare la qualità del servizio».
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