Amministrative a San Pietro, ci sarà il riconteggio delle schede. La decisione del Consiglio di Stato

Pasquale Rizzo
Pasquale Rizzo
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Martedì 9 Gennaio 2024, 20:27 - Ultimo aggiornamento: 20:36

Ribaltata la sentenza del Tar di Lecce che riteneva non ammissibile il ricorso del candidato sindaco di San Pietro Vernotico Pasquale Rizzo e degli altri candidati della lista “Insieme per Rizzo sindaco”. Secondo il giudizio espresso dai magistrati del Consiglio di Stato al quale i ricorrenti si sono rivolti, il ricorso può essere ammesso e può esserci una rivalutazione degli esiti del risultato delle elezioni amministrative del 14 e 15 maggio scorsi, analizzando le schede contestate in sede di spoglio.

Riconteggio

Sarà la Prefettura di Brindisi a disporre le modalità di controllo sulle schede. Sussistono, si legge nella sentenza, “i presupposti per disporre, impregiudicata ogni ulteriore decisione in rito e nel merito, un approfondimento istruttorio mediante verificazione, per l’accertamento delle circostanze denunciate”. La verifica “avrà a oggetto esclusivamente il riscontro delle contestazioni sulla validità e l’attribuzione dei voti verbalizzate dai rappresentanti di lista nelle sezioni elettorali numero 1 e 14 e delle irregolarità denunciate nelle dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà rese, relativamente alle sezioni elettorali numero 2, 3, 4, 6, 10, 12, 15 e 16”. I voti di scarto tra i due candidati furono soltanto 8, solo la verifica stabilita da Consiglio di Stato potrà stabilire un nuovo divario pro o contro i ricorrenti. Le criticità sullo spoglio elettorale delle ultime amministrative si manifestarono poco prima della chiusura dello spoglio stesso quando la differenza sul numero di voti diventò molto esigua mentre alcuni rappresentanti di lista avevano sollevato dubbi su diverse anomalie. Molti seggi furono presi d’assalto dai diversi candidati e intervennero le forze dell’ordine per sedare gli animi.

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