Sparatoria a Taranto: ecco l'uomo che ha sparato ai poliziotti. Lamorgese: «Grazie a chi mette a rischio la propria vita»

EMBED

Due agenti della Questura di Taranto sono stati feriti con alcuni colpi di pistola da un uomo a bordo di un'auto che stavano inseguendo. Uno dei poliziotti è stato ferito in modo più lieve alla mano, l'altro è stato colpito al costato. L'uomo che ha sparato ha tentato la fuga a piedi ma è stato bloccato e arrestato dopo un centinaio di metri. Il conflitto a fuoco è avvenuto in viale Magna Grecia a Taranto.

Nel video si vede l'uomo che spara alla Polizia e poi scappa. 

Gli agenti lo fermano per un controllo, lui risponde a colpi di pistola. Due poliziotti feriti

Il ministro Lamorgese

«Esprimo la mia solidarietà e vicinanza agli agenti della Polizia di Stato feriti oggi a Taranto durante un controllo», ha dichiarato il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, manifestando la soddisfazione per l'immediata cattura dell'autore del ferimento. «Nell'augurare la pronta guarigione ai due operatori di polizia - rileva Lamorgese - ringrazio ancora una volta tutte le donne e gli uomini della Forze di polizia per la dedizione e la professionalità con cui svolgono la loro attività quotidianamente per garantire l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, anche mettendo a rischio la loro incolumità personale».

Gemmato di Fratelli d'Italia

«Esprimo la mia solidarietà agli agenti della Polizia di Stato feriti questa mattina in pieno centro a Taranto durante una sparatoria, e a tutto il comando locale. Nelle ultime settimane la Puglia è teatro di episodi criminosi, e quello di oggi è la punta di un iceberg che va smantellato perché ormai non contiamo più soltanto vittime civili ma anche difensori dello Stato e della sicurezza pubblica. Nessuna pietà per chi commette questi reati: Lamorgese intervenga non limitandosi a passerelle di circostanza ma con azioni concrete», afferma Marcello Gemmato, coordinatore regionale Fratelli d'Italia Puglia.

Il sindacato

Solidarietà ai colleghi arriva anche da parte  Fabio Conestà, segretario generale del Movimento sindacale autonomo di Polizia (Mosap). «Ci aspettiamo che il soggetto fermato paghi con la giusta punizione per aver attentato alla vita di due servitori dello Stato e a quella dei cittadini che in quel momento di trovavano in strada. A quanto ci risulta - prosegue - il soggetto fermato stava tentando di rubare una Porsche Cayenne, quando alla vista degli agenti avrebbe aperto il fuoco. Una vera e propria scena da far west che avrebbe potuto avere serie ripercussioni per chi in quel momento si trovava in strada. Fortunatamente i colleghi sono stati colpiti di striscio a mano e costato e non versano in gravi condizioni». «La loro professionalità e l'intervento successivo dei Falchi che hanno effettuato l'arresto, hanno evitato il peggio. A loro - conclude - le nostre congratulazioni».

Il presidente della Commissione regionale di studio e d'inchiesta sui fenomeni criminali

«Esprimo a nome della Commissione regionale di studio e d'inchiesta sui fenomeni criminali la vicinanza ai due poliziotti feriti questa mattina a Taranto durante un controllo e un plauso alle forze dell'ordine che hanno subito catturato il responsabile, un pregiudicato del posto. Ma il grave episodio ci fa comprendere ancora di più quanto sia grave il problema della criminalità in Puglia: si spara in pieno giorno e in una strada trafficata, davanti a un bar». Lo dichiara il presidente della commissione, Renato Perrini (FdI). «Per questo - conclude - si dia subito seguito, da parte del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, all'impegno preso con l'approvazione della mozione portata in aula martedì scorso», a chiedere rinforzi per forze dell'ordine e magistratura.

Marti, Bellomo e Conserva (Lega)

«Il ferimento di due poliziotti a Taranto conferma che il tema della sicurezza e della legalità nella nostra regione deve essere una priorità, come da sempre sostiene la Lega. Fermare questa escalation di violenza, sia che si tratti di criminalità organizzata o di altro, è un dovere al quale la politica e le istituzioni non possono sottrarsi», lo dichiarano in una nota congiunta il senatore Roberto Marti, segretario regionale della Lega in Puglia; Davide Bellomo, capogruppo della Lega in Regione; e il consigliere regionale Giacomo Conserva. «Le forze dell'ordine che presidiano il territorio - proseguono - sono il baluardo della nostra sicurezza e devono rappresentare per la collettività e per i nostri giovani un modello da sostenere. Ai poliziotti feriti esprimiamo la nostra solidarietà e la gratitudine per il loro prezioso lavoro a tutela dei cittadini onesti, che sono la stragrande maggioranza della gente di Puglia».