Insegue la vicina col crocifisso: «Sei posseduta dal demonio»

Dopo l’ultima lite ha atteso l’odiata vicina di casa in strada, brandendo un crocifisso. «Sei posseduta dal demonio» le ha urlato convinto di avere la missione di liberare la donna dal malefico. 
La vittima, a quel punto, stufa delle persecuzioni di quell’anziano, ha chiamato la Polizia. Così per l’esorcista improvvisato è scattato l’arresto. 
Lui, 76 anni da Grottaglie, da tempo ha avviato una guerra con quella donna più giovane, che abita nel suo stesso palazzo. La simpatia mai sbocciata tra i due si è trasformata in vera e propria guerra per banali controversie. La finestra lasciata aperta nella tromba delle scale, o i rumori notturni, da beghe di condominio sono sfociate in liti furibonde. 
Un’escalation inarrestabile che in passato ha portato a denunce incrociate. Con la donna che a ripetizione ha chiesto di essere tutelata da quell’anziano aggressivo. Sino all’episodio dell’altro giorno. Quando i poliziotti sono stati costretti ad arrestare l’anziano con le accuse di minacce e resistenza a pubblico ufficiale. 
Gli agenti sono piombati nella zona in cui vivono i due dopo la richiesta di aiuto. Giunti sul posto hanno trovato l’uomo al centro della strada, che inveiva contro la vicina. 
In mano aveva quel crocifisso di legno, al quale, evidentemente, aveva affidato le sue speranze di liberarsi del demonio e della vicina. Non senza fatica gli agenti hanno provato a farlo ragionare. Hanno allontanato la vittima dell’aggressione e hanno calmato il 76enne. 
La serenità, però, è durata solo pochi minuti. Perché la donna è rientrata a casa e alla sua vista il vicino ha ripreso il suo assalto, questa volta in maniera più accesa e senza risparmiare gli stessi poliziotti del commissariato di Grottaglie. 
 
L’anziano ha cominciato a sbraitare contro tutto e tutti e ha tirato fuori una matita appuntita con la quale si è scagliato contro la nemica. I poliziotti sono nuovamente intervenuti e lo hanno disarmato, mentre lui gridava di voler accecare la donna. Gli agenti hanno provato a tranquillizzarlo, ma lui non ha voluto sentire ragioni. Anzi ha ripreso ad inveire contro la vicina urlandole di tutto, corredando la sua filippica con una valanga di insulti rovesciata anche sui poliziotti.
A quel punto gli agenti hanno ritenuto che la misura fosse abbastanza colma. Hanno sequestrato quella matita appuntita ed hanno arrestato l’anziano con le accuse di minacce e resistenza a pubblico ufficiale. 
Il 76enne è stato condotto negli uffici del commissariato di Grottaglie per le formalità di rito. Durante le verifiche si è accertato che la donna lo aveva denunciato diverse volte in passato per aggressioni e atti persecutori. L’ultima denuncia della vittima risale a settembre dello scorso anno. 
Per l’uomo sono stati disposti, in ragione dell’età, gli arresti domiciliari. Nei prossimi giorni dovrà comparire dinanzi al giudice delle indagini preliminari per la convalida dell’arresto.