Lecce a caccia di punti salvezza col Genoa. Una chance per Sansone?

Nicola Sansone, attaccante del Lecce
Nicola Sansone, attaccante del Lecce
di Lino DE LORENZIS
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Domenica 28 Gennaio 2024, 05:00
A caccia di punti in casa del Genoa senza il capitano. Il Lecce scenderà in campo oggi, alle ore 12.30, a Marassi, contro la formazione allenata da Albertino Gilardino privo di Gabriel Strefezza. L’esperienza salentina dell’italo-brasiliano si è conclusa ufficialmente nella tarda mattinata di ieri quando il Como ha formalizzato l’accordo che era stato già raggiunto nella serata di venerdì. Strefezza dunque si trasferisce al club lariano per una cifra che si aggira intorno ai 5 milioni di euro: 4 sono di base fissa più 1 milione di bonus che verrà pagato al raggiungimento di determinati obiettivi. Tra questi anche la promozione del Como in serie A entro la fine della prossima stagione sportiva.
Detto che il Lecce ha messo a segno una plusvalenza in ragione del fatto che Strefezza tre anni fa era stato pagato alla Spal soltanto 550 mila euro, è giusto anche dire che d’ora in avanti mister D’Aversa non potrà più contare sul miglior realizzatore dello scorso campionato con 8 centri. Strefezza lascia dunque il Lecce con un bottino di 93 presenze, 25 reti e 10 assist.Davvero niente male.
Alla fine dunque ha prevalso il desiderio del calciatore di giocare con maggiore continuità, il Lecce infatti lo avrebbe tenuto molto volentieri. C’è da credere però che entro giovedì prossimo, ultimo giorno di campagna trasferimenti invernale, Corvino e Trinchera si assicureranno un altro esterno d’attacco in aggiunta all’argentino Santiago Pierotti, sbarcato in Italia da un paio di settimane. Oltre all’esterno offensivo il Lecce con ogni probabilità metterà nella disponibilità di mister D’Aversa anche un centrale difensivo e un centrocampista polivalente. E non sono escluse sorprese dell’ultima ora.
Oggi intanto capitan Baschirotto (è ufficialmente il nuovo capitano del Lecce) e compagni dovranno moltiplicare gli sforzi per cercare di tornare da Genova con un risultato positivo. Ci vorrà però una prova di grande spessore per uscire indenni da Marassi, teatro nel quale anche le big di serie A in questa stagione hanno fatto grande fatica. Dalla Juventus all’Inter, dal Milan alla Roma, indipendentemente dall’esito finale tutte hanno patito le pene dell’inferno contro l’undici rossoblù, ben messo in campo da mister Gilardino. Non a caso il Genoa, pur essendo una neo promossa, in questo momento ha già raggiunto quota 25 punti in classifica e vede sempre più vicino il traguardo della salvezza. Oltre ai meriti dell’allenatore ci sono anche quelli della squadra, composta da elementi di esperienza e di qualità. Come ad esempio la coppia d’attacco Gudmundsson-Retegui. Il Genoa tra l’altro oggi vorrà riscattare la sconfitta subita all’andata al Via del Mare e maturata in zona Cesarini per merito di Oudin, abile a sorprendere il portiere avversario con un sinistro malefico da fuori area. La formazione con la quale il Lecce si presenterà in campo a Marassi potrebbe riservare qualche sorpresa. Con Rafia e Banda rientrati a testa china dalla Coppa d’Africa, dopo aver incassato l’eliminazione al primo turno (Touba ha usufruito di un permesso e tornerà in Italia la prossima settimana), e destinati a ricominciare dalla panchina, mister D’Aversa potrebbe proporre Oudin in mezzo al campo al posto di Gonzalez con la riproposizione di Sansone esterno alto a formare il tridente offensivo con Krstovic e Almqvist.
Nel Genoa assenti gli squalificati Frendrup e Badelj oltre a Messias, Haps e Martin mentre Bohinen e Sabelli sono di nuovo disponibili e andranno in panchina. Inutile sottolineare l’importante della posta in palio per i salentini, ancora a secco di vittorie in trasferta in questa stagione e con un bilancio parziale di un solo gol realizzato nelle ultime cinque giornate. Mai dire mai.
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