Pilato, record mondiale nei 50 rana. Oggi alle 18.10 tenterà l'oro nella finale degli Europei a Budapest

Benny Pilato dopo aver battuto il nuovo record
Benny Pilato dopo aver battuto il nuovo record
di Giuseppe ANDRIANI
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Sabato 22 Maggio 2021, 19:26 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 06:17

Che tu sia Benedetta. La Pilato, 16 anni, brucia anche il record mondiale nei 50 metri rana, se lo prende, in un pomeriggio da incorniciare agli Europei di Budapest. Arriva alla piastra in 29’’30, superando di dieci centesimi il primato precedente di Lilly King, realizzato sempre a Budapest il 30 luglio 2017. Un record che aveva resistito quattro anni, bruciato così.

La gara

Benedetta Pilato scrive un pezzo di storia in una giornata che era già iniziata benissimo, con il 29’’50 delle batterie di qualificazione, che rappresentava già il record giovanile mondiale e quello italiano assoluto. Un sabato da ricordare, in attesa di una domenica, oggi, che se le premesse sono queste potrà significare una medaglia d’oro. La finale è in programma alle 18.10. Un sussulto dopo aver visto il tempo sul tabellone, poi le lacrime trattenute con grande fatica, coperte e nascoste appena dalla mascherina: «Non so cosa dire, davvero - dichiara a RaiSport -.

Sinceramente non me l’aspettavo, speravo di fare meno di stamattina ma non me l’aspettavo così. Non voglio piangere, ma non ci riesco. Penso soltanto che sono contentissima, era la mia prima semifinale qui, sentivo tantissimo il tifo degli altri dalle tribune. Non pensavo di fare un record così basso, poi ho visto il tempo: devo ancora realizzare». I complimenti arrivano anche da Arianna Castiglioni, che oggi sarà una delle principali avversarie in finale: «Volevo fare i complimenti a Benny, record del mondo spaventoso: bravissima!». È stato il giorno della Pilato, che ha confessato di aver patito un po’ la tensione nei 100 rana di martedì, quando era stata beffata dal regolamento e da una specialità che non è ancora propriamente la sua, nonostante poi dovrà misurarsi nei 100 in Giappone. Prima delle Olimpiadi di Tokyo, però, c’è da conquistare un oro oggi. 

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