Il Lecce è ancora un cantiere: 0-0 col Pordenone. Un minuto di silenzio per l'arbitro De Santis

Il Lecce è ancora un cantiere: 0-0 col Pordenone. Un minuto di silenzio per l'arbitro De Santis
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Sabato 26 Settembre 2020, 17:21 - Ultimo aggiornamento: 20:08
Il Lecce non va oltre il pareggio contro il Pordenone nel match d'esordio del campionato di calcio di serie B. Al Via del Mare, fischio d'inizio alle 14, finisce 0-0. Partita equilibrata e combattuta con le squadre che si sono equivalse per tutto il tempo di gioco. Pur con un organico in costruzione la squadra giallorossa ha dato segnali positivi e incoraggianti in prospettiva. Ovvio che la mano del tecnico Eugenio Corini si potrà vedere dopo le prime quattro, cinque gare di campionato, così come l'idea di gioco. Oggi, in un collettivo che pagava assenze per una serie di indisponibilità, è prevalsa l'esperienza dei veterani nel cercare di portare a casa il risultato. Ma si è già visto lo spirito giusto, come ha ribadito nel dopogara il presidente Saverio Sticchi Damiani, e l’aggressività che serve nel campionato cadetto.
 
Lecce (4-3-3): Gabriel; Zuta, Lucioni, Meccariello, Calderoni; Henderson, Majer, Petriccione; Listkowski, Coda (27’ st Dubickas), Mancosu (40’ st Adjapong). In panchina: Bleve, Milli, Rossettini, Pierno, Gallo, Oltremarini, Mancarella, Lo Faso, Schirone, Maselli. Allenatore: Eugenio Corini.
Pordenone (4-3-1-2): Bindi; Vogliacco, Barison, Camporese, Falasco; Calò, Magnino, Rossetti; Mallamo (31’ st Gavazzi); Diaw (26’ st Butic), Ciurria. In panchina: Passador, Stefani, Semenzato, Banse, Secli, Pasa, Bassoli, Chrzanowski. Allenatore: Attilio Tesser.
Arbitro: Giua di Olbia.
Note: gara giocata a porte chiuse. Ammoniti: pt 29’ Zuta (L); 33’ Falasco (P); st 12’ Petriccione (L); 45’ Calderoni (L); 46’ Vogliacco (P). Ammonito in panchina il Dg del Lecce Mercadante. Angoli: 6-6. Recupero: pt 3’; st 4’.
 
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