Fiorentina-Lecce, serve l'impresa ai giallorossi. Pierotti ko, pronto Karlsson. Le probabili formazioni

​Pierotti non ha recuperato: al suo posto gioca Karlsson Ritorna Helgason, in difesa ballottaggio Gaspar-Jean

Marco Giampaolo
Marco Giampaolo
di Lino DE LORENZIS
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venerdì 28 febbraio 2025, 08:44

C’è tanta voglia di ripartire in casa del Lecce dopo l’amara sconfitta casalinga con l’Udinese. E soprattutto c’è voglia di mettersi alle spalle il triste ricordo del torto arbitrale perpetrato ai danni della squadra giallorossa dal Var Guida e dall’arbitro di campo Bonacina, protagonisti del rigore inesistente concesso ai friulani e che ha deciso una partita che altrimenti sarebbe finita probabilmente in parità. Ora però bisogna voltare pagina anche perché piangersi addosso, pur se a giusta ragione, non porta punti in classifica. Ciò di cui invece il Lecce ha assoluto bisogno per restare a distanza di sicurezza dalla zona rossa della graduatoria del campionato di serie A. Certo, oggi non poteva capitare avversario peggiore agli uomini di Marco Giampaolo, costretti ad affrontare in trasferta la Fiorentina di Palladino, vittoriosa all’andata al Via del Mare con un tennistico 6-0. Una “botta” che nessuno nello spogliatoio del Lecce ha mai dimenticato e da cui tutti i protagonisti di quel pomeriggio vorrebbero riscattarsi. Le difficoltà oggi però sono tantissime perché oltre a trovarsi di fronte una corazzata imbottita di elementi di qualità e di notevole spessore tecnico, capitan Baschirotto e compagni dovranno fare i conti anche con la voglia di riscatto che anima i Viola che in questo momento non se la passano certo bene. Anzi, la Fiorentina vive il periodo peggiore della stagione alla luce delle tre sconfitte consecutive incassate in campionato. Un trend negativo che ha fatto suonare l’allarme in casa Viola al punto da mettere in discussione la permanenza sulla panchina dei toscani del tecnico Palladino. Secondo i bene informati la partita contro il Lecce potrebbe risultare decisiva, in un senso o nell’altro. Un passo falso infatti potrebbe spingere la proprietà a procedere con il cambio di allenatore. Certo, una situazione paradossale se si considera che la Fiorentina, nonostante il periodo nero, occupa il sesto posto in classifica, ha una delle difese meno battute del campionato e soprattutto fino a questo momento è riuscita a fare meglio rispetto a un anno fa.

Detto ciò, il Lecce dovrà pensare solo a se stesso, senza tener conto dei problemi altrui. Muovere la classifica prima della sosta per gli impegni delle nazionali significa riuscire a fare punti contro avversari del calibro di Fiorentina (oggi), Milan (sabato 8 marzo al Via del Mare) e Genoa (venerdì 14 marzo a Marassi). Servirebbe dunque un colpo grosso ai giallorossi per evitare di essere risucchiati in coda alla classifica. Lo sa bene Marco Giampaolo che in settimana ha lavorato sodo per cercare di risolvere i problemi offensivi che la squadra si porta dietro da tempo. Il Lecce infatti continua a vestire la maglia del peggior attacco della serie A e nelle ultime uscite raramente è riuscita a vedere la porta avversaria. Ovviamente, il peso della scarsa prolificità offensiva non può gravare per intero sulle spalle di Krstovic, è necessario che anche gli altri partner d’attacco e con loro i centrocampi e i difensori contribuiscano a migliorare il dato negativo dei gol segnati.

Oggi mancherà Pierotti, costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio. Di conseguenza, in attacco il tecnico di Giulianova potrebbe proporre il trio composto da Morente, Krstovic e Karlsson; per quest’ultimo, fin qui impiegato sempre part-time, sarebbe la “prima” da titolare. Torna tra i convocati Banda, assente dai primi di novembre. Altra novità è il ritorno in campo di Berisha che potrebbe essere preferito a Helgason. Per il resto, i soliti dubbi in mezzo al campo e in difesa dove Gaspar scalpita per riappropriarsi del posto da titolare.

Nella Fiorentina molte defezioni: assente il bomber Kean, in attacco giocheranno Zaniolo e Beltran. Sugli spalti del “Franchi” è previsto il tutto esaurito. Fischio d’inizio affidato a Marinelli di Tivo: si parte alle 20.45.

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