In buona sostanza, la Roma aspetta solo di scendere in campo per fare un solo boccone del Lecce di D’Aversa. Ecco perché oggi ai calciatori del Lecce non dovrà assolutamente mancare la personalità, dote indispensabile per non lasciarsi travolgere dal calore del pubblico dell’Olimpico, sempre molto passionale e disposto a dare tutto pur di veder trionfare i propri beniamini. In questo senso comunque lascia ben sperare la recente esperienza di Torino contro la Juventus ma è chiaro che bisognerà mettere in campo anche una prestazione all’altezza dell’impegno. Magari condita anche da una maggiore concretezza negli ultimi sedici metri, tallone d’Achille dei salentini soprattutto nelle ultime partite, e possibilmente evitando di ripetere i soliti svarioni difensivi che sono già costati tanti punti.
Di sicuro, il Lecce non scenderà in campo con l’idea di difendere lo zero a zero di partenza: è un atteggiamento che non appartiene alla squadra di D’Aversa, sempre propensa a produrre gioco. Il montenegrino Krstovic tornerà al centro dell’attacco dopo il turno di riposo in Coppa Italia mentre in difesa si ricomporrà la coppia di centrali Pongracic-Baschirotto. Novità probabilmente sull’out mancino della linea di difesa: qui Dorgu potrebbe essere preferito a Gallo, un po’ in calo nelle ultime uscite. In mezzo al campo infine si rivedrà il francese Kaba, elemento cui è proprio difficile rinunciare. Dirigerà il giovane e promettente Colombo di Como