Altamura, la C più vicina. Domani Casarano-Martina

foto Piero Cardone
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Martedì 27 Febbraio 2024, 19:24

In attesa che domani si giochino i due recuperi Gravina-Angri e Casarano-Martina, il colpo grosso della 24ª giornata lo compie il Team Altamura che espugna il “Giovanni Paolo II” infliggendo la terza sconfitta consecutiva al Nardò. L'avvicendamento in panchina tra l’esonerato Nicola Ragno e il nuovo tecnico Massimo Costantino alla vigilia del big-match non è servito ad invertire il trend e i granata si ritrovano ora a sette punti dalla vetta. La gara è stata decisa da un calcio di rigore nella ripresa e la colpa più grande dei neretini è stata probabilmente quella di non aver sfruttato le occasioni capitate a tiro. Per la truppa allenata dal tecnico Giacomarro, invece, potrebbe essere una vittoria determinante in attesa della sfida interna di domenica prossima contro il Casarano. «Abbiamo fatto un’ottima partita - spiega mister Costantino - ma non siamo stati bravi a fare gol. Ora dobbiamo pensare alla gara di Matera».

Cinquina della Fidelis Andria al Fasano, seconda sconfitta esterna consecutiva, che pure aveva agguantato il pari al 12’ della ripresa. I baresi conquistano il quinto posto in classifica e insidiano concretamente le squadre che li precedono. Ora i brindisini devono guardarsi dalla zona playout considerando che domenica prossima ospiteranno la rognosa Palmese. Lotta il Città di Gallipoli ma il Manfredonia conferma il buon momento e vince con un secco due a zero materializzatosi nella ripresa. Fortunatamente per i giallorossi la classifica nelle retrovie e rimasta quasi invariata (e domenica c’è un match ad alta tensione contro il Bitonto al "Bianco"). Bitonto che blocca in casa il Matera e conquista un punticino prezioso per la classifica. I lucani, invece, continuano a rallentare tant’è che si sono fatti scavalcare dalla Fidelis Andria e raggiungere dall’emergente Paganese. Pareggio importante anche per il Barletta sul campo della Gelbison: punto che non risolve i problemi dei baresi ma quantomeno muove la graduatoria. Palmese e Paganese confermano il buon momento superando rispettivamente Santa Maria Cilento e Rotonda. Si diceva dei recuperi: il Martina potrebbe restare l’unica squadra sulla scia della capolista ma il Casarano (su cui pende sempre il caso Nunez nella vittoria contro il Gravina non omologata e per il quale è stato nominato l’avvocato Grassani) potrebbe ancora giocarsi le proprie residue chance prima contro i tarantini e poi contro gli altamurani.

Al Capozza si gioca alle ore 17. Incrocio da brividi tra Gravina e Angri con in palio fondamentali punti salvezza.

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