Coez, rap e indie al Gondar

Coez, rap e indie al Gondar
di Claudia PRESICCE
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Venerdì 5 Agosto 2022, 05:00

“Fuori è un mondo sotto lo zero / Esco solo a camminare e ci alleniamo a stare soli / A costo d’essere liberi / So che ci credevi davvero (davvero) / Ma partiamo in cento e ritorniamo soli / Il prezzo d’essere liberi (liberi, liberi, liberi, liberi)…”. Sono le parole del refrain del suo ultimo singolo in rotazione nelle radio “Essere liberi”: lui è Coez e quella di oggi a Gallipoli è l’attesa data pugliese aggiunta in corsa al suo tour di tredici tappe scelte tra i principali festival italiani dell’estate 2022. Eccolo allora, arriva al Parco Gondar questa sera uno dei cantautori rap/indie più cool del panorama musicale italiano e sarà la quarta tappa dell’Oversound Music Festival 2022: l’appuntamento per il concerto è alle 21.30, con apertura ingressi alle 19.

Tra il rap e il cantautorato più giovane

“Non batti ciglio mentre te ne vai / La vedo dura, io cercavo una cura e tu non ce l’hai…”. Silvano Albanese di Nocera Inferiore, alias Coez, classe ’83, sta portando nei live in giro per l’Italia uno spettacolo che ripercorre la sua carriera che si muove tra il rap e il più giovane cantautorato. Ma soprattutto racconta il suo ultimo disco “Volare” (Carosello Records) diventato Disco d’oro e arrivato dopo due anni e mezzo da “È sempre bello”, Doppio platino. La sua storia parla di un musicista libero, con una ricerca articolata in densi anni di carriera che racconta storie dei nostri giorni, storie di vita e di una generazione in cerca di futuro. Lui, con i suoi sei album all’attivo da solista (dopo gli anni del gruppo Brokenspeakers), è l’interprete di realtà musicali contemporanee che spaziano con libertà senza gabbie fisse, senza confini musicali. La sua esperienza artistica nasce eclettica, come graffitaro tra le strade di Roma. Presto però, a soli diciannove anni, è già attivo con i primi progetti musicali, con esperienze e collaborazioni, fino al collettivo Brokenspeakers, mentre parallelamente già dal 2009 comincia a produrre da solista. Comincia la nuova storia con l’album “Figli di nessuno” in cui si inoltra nel percorso narrativo di temi di disagio generazionale affermandosi nei territori del rap romano. Ma è con “Non erano fiori” che si è andato affermando nel panorama musicale nazionale, entrando anche nella top ten della classifica Fimi Album.

Da allora si è lentamente ritagliato un suo particolare spazio nella musica italiana, e anche una fetta del grande pubblico, anche trasversale e non solo di giovanissimi. 

Il nuovo singolo: "Essere liberi"

Il concerto di questa sera sarà l’occasione per poter ascoltare dal vivo per la prima volta il nuovo singolo “Essere liberi” (citato nell’incipit di questo articolo) con il suo particolare stile diretto e poco costruito, emotivo e sincero, quanto forte di una personalità ben definita e disegnata. Così sono tutti i brani dell’ultimo album che rappresentano un percorso fatto di tappe, o meglio canzoni e riferimenti agli echi che hanno formato il cantautore nel corso degli anni. Per ricordare i successi del nuovo disco, basta citare “Wu-Tang”, “Flow Easy”, “Come nelle canzoni”, brano tra i più “shazamati” al mondo e con oltre 18 milioni di stream su Spotify, e “Occhi Rossi” (certificato disco d’oro), nella Top 30 della piattaforma.

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