Nella Bat
Il dialogo tra “colto” e popolare è sempre esistito, soprattutto nel campo musicale dove il confronto con una cultura lontana ha spinto i compositori a tentare strade inesplorate, a inventarsi nuove forme e nuovi modi di organizzare i suoni e i materiali musicali. Fra Settecento e Ottocento i musicisti classici dialogano in particolare con una delle più celebri danze popolari del Sud Italia, la Tarantella, creando dei capolavori deliziosi. E ispirandosi idealmente a questo dialogo, il Barletta Piano Festival diretto da Pasquale Iannone, che celebra il “re” degli strumenti su scala internazionale, accoglie i canti ancestrali e i ritmi ipnotici della musica tradizionale salentina grazie all’Orchestra Popolare La Notte della Taranta, il gruppo che ha cambiato la storia della pizzica esportandola nel mondo. Con le voci di Antonio Amato e Stefania Morciano, e le danze di Cristina Frassanito e Andrea Caracuta, l’appuntamento (fuori abbonamento) è oggi alle 21.15 nella piazza d’armi del Castello Normanno Svevo della Città della Disfida (info e biglietti al Bookshop del Castello, tel. 0883.532569). Il concerto avrà inizio alle ore 21.15. Info 347.6194215. Costo dei biglietti e modalità di acquisto su barlettapianofestival.it.