Perché l'Iran attacca Israele: è la prima volta nella storia. Domande e risposte sulla guerra in Medio Oriente

di Stefania Piras
Domenica 14 Aprile 2024, 20:44 - Ultimo aggiornamento: 15 Aprile, 17:55 | 1 Minuto di Lettura

L'Iran voleva colpire dopo l'attacco al consolato

L'Iran afferma che il bombardamento di sabato sera su Israele è una risposta all'attacco aereo del 1° aprile su un edificio del consolato iraniano nella capitale siriana Damasco, che ha ucciso alti comandanti iraniani. Tredici persone morte in tutto tra cui Mohammad Reza Zahedi, un comandante di alto livello della Forza Quds, il ramo d'oltremare delle Guardie Repubblicane d'élite iraniane (IRGC). Era stato una figura chiave nell'operazione iraniana per armare la milizia sciita libanese Hezbollah. L'Iran incolpa Israele per l'attacco aereo, che considera una violazione della sua sovranità. Israele non ha dichiarato di averlo effettuato, ma si presume che ci sia lo Stato ebraico dietro il raid. L'attacco al consolato segue uno schema di attacchi aerei contro obiettivi iraniani già ampiamente attribuiti a Israele. Attraverso la Siria, l'IRGC invia a Hezbollah armi e attrezzature, compresi missili ad alta precisione. Israele sta cercando di fermare queste forniture e di impedire all'Iran di rafforzare la sua presenza militare in Siria.

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