Superluna blu, perché si chiama così e dove vederla

Mercoledì 30 Agosto 2023, 10:09 - Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 11:28 | 1 Minuto di Lettura

Dove vederla

«Alle ore 3:37 del 31 agosto la Luna sarà piena a distanza di circa nove ore dal suo passaggio al perigeo, ovvero la minima distanza dalla Terra: per questa sovrapposizione tra Luna piena e passaggio al perigeo, popolarmente definita come Superluna, il nostro satellite apparirà circa il 7% più grande e un po’ più luminoso della media», afferma Masi. E' importante sottolineare che «delle quattro Superlune visibili quest’anno, quella del 31 agosto sarà la più vicina, dunque la più grande, seppur marginalmente».

Per gustarsi al meglio lo spettacolo, che sarà ospitato nella costellazione dell'Acquario, il consiglio è quello di rivolgere gli occhi al cielo al calar del Sole o all’alba. «Durante il crepuscolo - ricorda Masi - la luce solare residua consente di ammirare il paesaggio terrestre mentre la Luna piena si alza o cala sull’orizzonte. Di notte, la sua luce è molto intensa, quasi abbagliante, rispetto a quella molto discreta del panorama. Al suo sorgere o tramonto, la Luna si proietta dietro palazzi ed elementi del paesaggio, generando la sensazione che il suo disco sia più grande, ma è solo un’illusione ottica, dovuta appunto alla presenza nel campo visivo di termini di paragone, tratti dall’ambiente».

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