Travolto da un treno durante un'ispezione: muore un operaio salentino

Travolto da un treno durante un'ispezione: muore un operaio salentino
di Claudio TADICINI
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Mercoledì 6 Febbraio 2019, 19:25 - Ultimo aggiornamento: 19:36
Un treno lo ha travolto ed ucciso, mentre insieme ad un collega stava eseguendo alcuni controlli di sicurezza proprio lungo i binari. Lui, un operaio salentino residente in Svizzera, è morto sul colpo; il suo compagno di lavoro, invece, è ora ricoverato in gravi condizioni in ospedale, dove lotta tra la vita e la morte. La vittima del drammatico incidente sul lavoro, frutto peraltro di un beffardo scherzo del destino, è il 40enne Cristian Damiano, originario di Ruffano e domiciliato nella nazione elvetica, dove lavorava come ispettore presso la Securitrans, ditta che si occupa - per l'appunto - della sicurezza ferroviaria. La tragedia si è verificata attorno alle 9 di ieri mattina ad Airolo, piccolo comune svizzero del Canton Ticino, situato nel distretto di Levantina, dove il salentino e l'altro operaio si erano recati per eseguire dei controlli sui binari, poco distante dalla galleria ferroviaria del passo del San Gottardo. Ad un certo punto, tuttavia, mentre si trovavano nei pressi del portale sud della galleria, è sopraggiunto un treno regionale svizzero della Tilo, che ha investito in pieno il 40enne ruffanese ed il collega, un elvetico di un anno più piccolo, che si trovavano lungo le rotaie intenti ad eseguire alcune verifiche di sicurezza. Il violento impatto non ha lasciato alcuno scampo al malcapitato salentino, per il quale i soccorsi si sono rivelati, purtroppo, inutili. Trasportato d'urgenza in elicottero alla volta dell'ospedale più vicino, invece, l'altro ispettore travolto dal treno: le sue condizioni sono molto gravi. Illesi ma sotto shock, infine, le cinque persone che si trovavano a bordo del piccolo convoglio, che viaggiava in direzione nord. Sul posto, oltre ai soccorritori, sono intervenuti agenti della Polizia cantonale, della Polizia dei trasporti ed i pompieri delle Ferrovie federali svizzere, che hanno avviato un'inchiesta per ricostruire l'esatta dinamica del drammatico incidente sul lavoro. Per permettere i soccorsi e l'esecuzione di tutti rilievi utili alla ricostruzione dei fatti, la linea ferroviaria è stata chiusa per l'intera mattinata. Ex militare dell'Esercito, Cristian Damiano era emigrato in Svizzera alcuni anni fa. Grande appassionato di calcio, aveva un fratello gemello, era sposato e padre di due figli piccoli. A Ruffano vivono i genitori ed i parenti più stretti del 40enne, che ora piangono per un figlio, un fratello, un amico che non c'è più.
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