Arrestato al compleanno della figlia: condannato per tentato omicidio, era irreperibile dal giorno della sentenza

Ricercato da un anno: il 39enne deve espiare una pena residua di 16 anni e 7 mesi di reclusione. Vittima un imprenditore balneare

Arrestato al compleanno della figlia: condannato per tentato omicidio, era irreperibile dal giorno della sentenza
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Domenica 12 Febbraio 2023, 10:06 - Ultimo aggiornamento: 13 Febbraio, 08:54

Si era reso irreperibile daIlo scorso gennaio, dopo una condanna definitiva per tentato omicidio. Ieri i carabinieri del Norm sezione operativa della Compagnia di Casarano, insieme ai militari della sezione radiomobile e delle stazioni di Taurisano, Taviano e Racale, a seguito di una mirata attività di ricerca, osservazione e controllo del territorio, dopo averlo seguito per lungo tempo, hanno arrestato Orazio Preite, uomo di 39 anni che deve espiare una pena residua di 16 anni e 7 mesi di reclusione per tentato omicidio, lesioni personali e minacce in concorso, detenzione e porto abusivo di armi, ricettazione e furto in abitazione.

L’amore per la figlia lo ha tradito, e quando è tornato a casa per festeggiarne il compleanno, i carabinieri lo hanno arrestato.

Si era reso irreperibile dopo che la sentenza era diventata definitiva, superati alcuni passaggi tecnici che ne avevano sancito il ritorno in libertà. È accusato di aver aggredito l’imprenditore  balneare Andrea Gallone, 46 anni, di Castrignano dei Greci, colpito alla testa da Preite - le indagini e due gradi di giudizio hanno detto questo - con il cric della sua Bmw nelle prime ore dell'1 aprile del 2012 sul piazzale di una discoteca di Maglie.

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