Samsara, i dipendenti in Comune:
«A rischio l'apertura per Pasqua»

La protesta dei dipendenti
La protesta dei dipendenti
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Mercoledì 28 Marzo 2018, 12:30 - Ultimo aggiornamento: 23:11
GALLIPOLI - Rabbia e apprensione sulla costa jonica salentina. Protesta questa mattina davanti alla sede del comune di Gallipoli. Quaranta dipendenti dello stabilimento Samsara protestano perché il lido potrebbe non aprire per Pasqua, come invece stabilito. Manca infatti una firma sulle autorizzazioni che mette a rischio l'avvio della stagione balneare con un'apertura, senza musica e senza party. Hanno chiesto di essere ricevuti dal sindaco Stefano Minerva che però pare non possa ascoltarli. I dipendenti hanno parlato con alcuni dirigenti comunali i quali avrebbero detto  che questa autorizzazione non può essere firmata perché si rischierebbe di commettere un abuso di ufficio.
La dirigente comunale De Lorenzis ha promesso ai dipendenti che studierà le carte ed entro un'ora darà una risposta ai dipendenti dello stabilimento che da un mese e mezzo hanno terminato la disoccupazione e aspettano di poter tornare al lavoro. A tempo determinato, fino al 7 giugno, data in cui si riunirà il consiglio di Stato per la vicenda giudiziaria che ha coinvolto lo stabilimento balneare. Il Consiglio di Stato, infatti, ha  “congela” la determina di revoca della concessione al Samsara che aveva previsto il Comune di Gallipoli. La spiaggia simbolo del “modello Gallipoli” potrà riprendere le sue attività, almeno fino alla pubblicazione della sentenza definitiva, che arriverà in estate o comunque dopo l’udienza di merito, fissata al 7 di giugno.
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