Maserati sfreccia in Puglia: «Salento eccellenza d'Italia, qui per lanciare il suv elettrico»

Maserati sfreccia in Puglia: «Salento eccellenza d'Italia, qui per lanciare il suv elettrico»
Maserati sfreccia in Puglia: «Salento eccellenza d'Italia, qui per lanciare il suv elettrico»
di Paola COLACI
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Martedì 19 Marzo 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 14:13

Lecce e Maserati, una storia d’amore che continua. La culla del Barocco si conferma set d’eccezione per il Tridente simbolo dell’eccellenza Made in Italy su quattro ruote. E a distanza di otto mesi dallo spot promozionale della Maserati MC20 - girato a giugno e firmato dal regista Ferzan Ozpetek - la casa di Modena torna in città per realizzare la campagna pubblicitaria della nuova sportiva full electric. I primi ciak della “Grecale Folgore” (un gioiellino il cui prezzo di listino parte da 127mila euro) a inizio marzo. E al seguito di Maserati la stampa specializzata di settore: 80 giornalisti giunti da ogni parte del mondo per i test drive della nuova sportiva, ospiti della dimora "La Fiermontina Luxury Home". 

Davide Kluzer, product communication responsible di Maserati, dopo giugno tornate a Lecce per lo spot della “Grecale Folgore”. Cosa ha convinto la casa di Modena a riconfermare la fiducia a Salento e al suo capoluogo?

«Maserati è un brand 100 per cento Made in Italy: tutte le auto sono pensate, disegnate, sviluppate e prodotte nel nostro Paese. Il nostro è un brand presente su oltre 70 mercati nel mondo e, in media, su 100 Maserati prodotte, 80 sono destinate all’esportazione. Ci riteniamo ambasciatori dell’eccellenza italiana e puntiamo a rappresentarla nel mondo. Perché Lecce? Perché è un centro di eccellenza che ben rappresenta il concept di Maserati».

Cosa intende dire?

«Maserati è simbolo del design italiano e Lecce è la capitale del Barocco. Lo stile di vita della città è orientato alla qualità, stessa qualità alla base del segmento lusso di Maserati. Da qui la scelta abbastanza naturale di tornare a Lecce, un luogo di eccellenza conosciuto nel mondo. Siamo rimasti colpiti dalla qualità del centro storico, per esempio. E la conferma è arrivata anche dall’esperienza più che positiva che i nostri ospiti hanno vissuto. Per due settimane hanno condiviso il soggiorno con noi circa 80 giornalisti provenienti da tutto il mondo: dagli Stati Uniti all’Australia e dalla Corea alla Cina e all’Europa per un test drive internazionale che andrà avanti sino alla fine di questa settimana. E tutti hanno avuto modo di apprezzare Lecce. Ma al volante della Grecale Folgore hanno percorso un itinerario di oltre 200 km, partendo dalla città e sino a Santa Maria di Leuca, tra i due mari. Un’occasione per visitare questo territorio che è motivo di orgoglio per l’Italia intera».

Un “test drive” superato anche dal segmento dei servizi, dalla ricettività e dalla rete viaria del Salento?

«Senza dubbio.

Siamo rimasti molto colpiti dalla qualità dei servizi, hotel e ristoranti compresi, dalla qualità dell’arredo urbano e da quella della rete stradale e dalla cordialità e dall’accoglienza della gente. E ho personalmente fatto i complimenti al sindaco Carlo Salvemini per come si presenta la città. La passione per il territorio che dimostrano i leccesi e i salentini è analoga alla passione di Maserati per il Made in Italy. E non è così scontato rintracciarla altrove, in Italia e nel mondo».

Quale gioiello avete messo su strada questa volta a Lecce?

«A Lecce abbiamo portato la Grecale Folgore, il nostro secondo suv che era già disponibile con le motorizzazioni benzina e benzina ibrida. Ma questa volta lo proponiamo nella versione Folgore che indica tutti i modelli 100 per cento elettrici della gamma Maserati. Da tempo abbiamo avviato quel processo di elettrificazione che ci vede protagonisti con una road map che nel 2025 ci consentirà di proporre tutta la gamma disponibile con veicoli 100 per cento elettrici. Sino ad arrivare al 2028, quando Maserati proporrà sul mercato esclusivamente veicoli 100 per cento elettrici. E in un momento storico di grande trasformazione per il settore dell’automotive, riuscire a garantire con l’elettrico le stesse prestazioni, anche in termini di qualità e piacevolezza di guida, delle auto a benzina non è così scontato».

Un futuro che è già presente per Maserati e che Lecce e il Salento hanno contribuito a rappresentare in che modo?

«Da protagonisti di un test drive che ha impegnato le vetture: abbiamo guidato su tipologie di strade totalmente diverse, percorrendo alcuni tratti off road. Un’esperienza che solo un luogo come questo poteva garantire. Del resto, in quale altra regione d’Italia si passa dal cuore pulsante del Barocco, in centro a Lecce, ai panorami mozzafiato lungo i due mari, sino a Santa Maria di Leuca? Uno scenario variegato, affascinante e incontaminato che bene si sposa con le vetture elettriche che stiamo andando a presentare».

Eccellenze del territorio. Ma il Salento può offrire altrettanta qualità anche in termini di forniture e produzioni? La leccese Lasim spa, per esempio, è già fornitore di primo livello per Maserati.

«Il brand Maserati fa parte del gruppo Stellantis: lavoriamo con fornitori italiani in grado di garantire canoni di qualità a 360 gradi. Siamo sempre alla ricerca dell’eccellenza e siamo aperti alla collaborazione con chiunque sia in grado di garantirla».

Quello con Lecce e il Salento è, dunque, un arrivederci a presto?

«Certo. Ma io stesso conto già di ritornarci nei prossimi mesi per una vacanza, magari in una delle tante splendide masserie del Salento».

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