Cadavere in mare al largo di Ugento: c'è la conferma. E' l'anziano disperso da due giorni nel Salento. Ad individuare il corpo - nelle acque al largo di Alliste, in località Posto Rosso - sarebbe stato un velista diretto in Grecia che ha allertato i soccorsi. Le operazioni di recupero sono state complesse, ma hanno permesso di riportare a riva il corpo.
Il disperso, le cui ricerche vanno avanti da giorni, è turista campano di 78 anni scomparso in mare mercoledì mattina a Pescoluse, marina di Salve.
Chi è
L'uomo, originario di Marigliano (Napoli) e in vacanza nel Salento, era entrato in mare per un bagno e non ha fatto più ritorno.
La scomparsa è avvenuta nello specchio d'acqua antistante il lido Gold. A lanciare l'allarme, intorno alle 9 di mercoledì, è stata la moglie dell'anziano, che non ha visto più il marito in mare ed ha allertato la guardia costiera di Gallipoli. Assistenza sul posto che è stata prestata alla donna dal titolare e dal personale dello stabilimento balneare.
Si sono subito mobilitati Capitaneria di porto, Vigili del fuoco del locale distaccamento (con i sommozzatori arrivati da Brindisi e un elicottero partito da Bari) e Aeronautica militare, con un grosso dispiegamento di forze che, però, non ha ancora dato risultati positivi. Dell'anziano, infatti, si è persa ogni traccia. All'alba di ieri, si diceva, le operazioni di ricerca sono riprese e si sono estese dal litorale nord di Torre Pali fino a Torre Vado, spingendosi oltre le otto miglia dalla costa e arrivando da un lato a Torre San Giovanni e dall'altro fino a Santa Maria di Leuca.
Alle ricerche si sono uniti anche alcuni privati cittadini, che sono usciti in mare con le loro barche per fornire il loro aiuto. L'ipotesi più accreditata è che l'uomo abbia avuto un malore e che non sia riuscito a tornare a riva.
Il 78enne è un frequentatore abituale della costa ionica del Salento: da anni, infatti, trascorre le vacanze nel Capo di Leuca insieme alla sua famiglia, nell'abitazione acquistata alcuni anni fa. La preoccupazione per la sua sorte cresce di ora in ora nei suoi familiari ma anche nei tanti amici e conoscenti, che sperano in un esito positivo delle ricerche.