Fulmine in spiaggia, gravissimo 13enne

Fulmine in spiaggia, gravissimo 13enne
di Francesco DE PASCALIS
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Sabato 25 Agosto 2018, 16:20
Un potente fulmine li colpisce mentre sostano sulla spiaggia e per due giovani extracomunitari è l'inferno. Il più giovane, un ragazzino senegalese di 13 anni colpito in testa da una scarica è in Rianimazione e lotta per salvarsi la vita. Il suo amico ed un italiano di 29 anni ricoverati in codice giallo, anche loro al Fazzi di Lecce.
Sopra nuvoloni neri, sotto acque verdi, in mezzo fulmini e saette a squarciare la quiete di un pomeriggio agostano. Uno spettacolo della natura, che sarà pur bello a vedersi, ma che è rischioso per tutti. Proprio quello che purtroppo è accaduto ai due giovani senegalesi di 13 e 18 anni, venditori ambulanti di braccialetti, colpiti da una saetta mentre si trovavano sotto un ombrellone a ripararsi per l'arrivo dell'ennesimo nubifragio. I fatti sono accaduti su un tratto di arenile libero situato tra gli stabilimenti balneari Le Dune e Tabù, a Porto Cesareo. Erano da poco passate le 14 quando i due ambulanti, dal momento che era iniziato il temporale, avevano scelto di ripararsi sotto ad un ombrellone. Uno dei due, il più giovane, indossava un cappello da rapper, di quelli con le borchie e spille di metalliche, che avrebbero attirato il fulmine.
Da una prima sommaria ricostruzione offerta da diversi testimoni, sembrerebbe che il fulmine dopo aver scaricato la sua potenza, abbia investito con forza inaudita i due extracomunitari, sbalzandoli entrambi a terra e trascinandoli per qualche metro. Ad avere la peggio il 13enne che addirittura sarebbe stato investito dalla scarica elettrica devastante.
Alcuni presenti hanno lanciato immediatamente l'allarme. Sul posto sono giunti i bagnini e gli operatori di primo soccorso del lido Le Dune ed i colleghi del Tabù, oltre ad alcuni bagnati volontari ancora presenti in spiaggia. Mauro Tondo e Daniele Pecere questi i nomi dei bagnini delle Dune con a supporto Alessandro Grandioso, Moira Cenci e Lucio Nestola tra l'altro cardiologo in servizio presso la clinica privata Città di Lecce, accortisi della situazione davvero seria, hanno optano per l'azione di soccorso veloce. Dapprima hanno provveduto a compiere un massaggio cardiaco sui due giovani. Poi si sono concentrati sullo sfortunato 13enne in evidenti condizioni critiche. Hanno attaccato il defibrillatore e seguendo le istruzione fornite dalla strumentazione salvavita, hanno agito prima con un massaggio cardiaco e poi con l'azionamento dell'apparecchio. Il senegalese di 18 anni lentamente si è ripreso, pur se in evidente stato di choc, per l'altro le condizioni sono apparse molto critiche. Sul posto sono giunti gli operatori del 118 che hanno effettuato gli interventi del caso e provveduto al trasporto di entrambi presso il Vito Fazzi di Lecce. In ospedale anche un bagnate italiano che si trovava nei pressi quando è caduto il fulmine. Anche per lui codice giallo per disturbi alla sensibilità degli arti, cefalea e iniziale perdita di coscienza. Dalle testimonianze raccolte pare che altri due ragazzini di nazionalità senegalese, anch'essi venditori ambulanti, dopo essere stati visitati e medicati sul posto dagli operatori sanitari del 118, hanno rifiutato il ricovero. Da evidenziare, infine, che sull'arenile libero della baia delle Dune è giunta anche la Guardia Costiera di Porto Cesareo che sta lavorando per chiarire la dinamica degli accadimenti.
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