Il medico legale: Davide è morto per sincope da apnea prolungata. Si cerca la videocamera montata sul fucile

Il medico legale: Davide è morto per sincope da apnea prolungata. Si cerca la videocamera montata sul fucile
di Erasmo MARINAZZO
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Lunedì 25 Maggio 2020, 20:16 - Ultimo aggiornamento: 21:13
Una sincope da apnea prolungata la causa quasi certa della morte del pescatore subacqueo Davide D’Alessandro, 28 anni, di Racale. Lo ha stabilito il medico legale Alberto Tortorella al termine della visita esterna effettuata sul corpo del ragazzo trovato domenica mattina verso le 10 su un fondale di 20 metri nelle acque antistanti Tricase Porto.

Se dovesse essere recuperato il fucile subacqueo con installata la action cam Gopro Hero3, ogni dubbio potrebbe essere spazzato via dalla visione del filmato. L’ultimo filmato di Davide che alla passione della pesca in apnea aveva unito quella della pubblicazione dei video delle immersioni nel blu e delle catture più significative. Come quello pubblicato sabato mattina, prima di caricare la macchina con l’attrezzatura e dirigersi a Tricase nella zona dell’Isola. Da solo. A pescare lungo la parete a picco. Forse in cerca dei dentici arrivati sottocosta con l’innalzamento della temperatura del mare, perché in una delle foto del suo profilo Facebook mostra orgogliosa la cattura di questo predone e visto anche che al suo fucile aveva dato il nome di Dentex. Dentex 92, ad indicare la lunghezza, con elastici viola e la staffa della telecamera applicata sulla destra dell’impugnatura: gli amici ed i conoscenti dei tanti gruppi Facebook di pescatori subacquei stanno facendo girare le foto di Davide e del suo fucile per raccomandare di consegnarlo ai carabinieri, se qualcuno dovesse intanto recuperarlo nel tratto di costa fra Otranto e Santa Maria di Leuca. Importante perché anche in questa che si è rivelata la sua ultima pescata, Davide aveva installato la action cam.

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In attesa e nella speranza di recuperare il filmato, le indagini del pubblico ministero della Procura di Lecce, Maria Consolata Moschettini, stanno tenendo conto delle informative della Guardia costiera e dei sommozzatori dei vigili del fuoco. I dati si incrociano con le indicazioni del medico legale che ha rilevato i sintomi di una sincope ipossica che ha causato poi la morte per anneggamento.
 
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