«Vado a comprare le sigarette», tutti sanzionati lontano da casa. E c'è chi anche chi si ritrova in spiaggia

«Vado a comprare le sigarette», tutti sanzionati lontano da casa. E c'è chi anche chi si ritrova in spiaggia
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Lunedì 6 Aprile 2020, 13:39 - Ultimo aggiornamento: 15:19
Ai tempi del Corona virus succede anche che in una giornata plumbea, come quella di ieri, gli agenti del Commissariato di Gallipoli nel pomeriggio di ieri abbiano sorpreso 3 persone di circa 60 anni mentre prendevano il sole in spiaggia, all’altezza del chiosco denominato “La Torre”.
Gli agenti in servizio presso l’Ufficio volanti della Questura di Lecce, in via Don Luigi Sturzo angolo via Parini, hanno controllato due cittadini a piedi mentre passeggiavano liberamente uno accanto all’atro incuranti delle disposizioni sanitarie.  

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L’uomo, un leccese di 62 anni, oltre ad essere sanzionato amministrativamente insieme all’amico,  è stato  indagato per oltraggio a  pubblico ufficiale.
Tra le persone sanzionate,  la scusa principale degli uomini che vengono trovati fuori di casa è quella: "Sto andando a comprare le sigarette".

Con questa motivazione sono stati sanzionati 10 leccesi e due cittadini srilankesi trovati molto lontano dal proprio domicilio quando la verità era quella che stavano passeggiando.
 
A Lecce sono stati, inoltre, sanzionati: un cittadino del Gambia che si stava recando a casa di un amico per eseguire alcuni lavoretti;
tre uomini che stavano praticando jogging a più di 1.500 metri dallo loro residenza; uno srilankese che si stava recando presso lo studio di un avvocato ma non si ricordava il nome della via e ne il nome del professionista. Ed è stata, inoltre, sanzionata la madre di un minore che era stato sorpreso a bordo di uno scooter mentre faceva "una passeggiata" nel centro della città.


Gli agenti in servizio presso il Commissariato di P.S. di Gallipoli, durante i controlli anti-contagio, nella sola giornata di ieri domenica 5 aprile 2020, hanno denunciato complessivamente 6 persone perché si sono rese responsabili della violazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che vieta spostamenti e uscite di casa non motivate.

È così accaduto che domenica mattina, gli agenti, fermi sul Ponte Seicento, hanno sanzionato un giovane che, a bordo della sua autovettura, stava tornando, a suo dire, da casa di un proprio anziano familiare che dalla sera precedente non rispondeva al cellulare.
L’incertezza della motivazione e l’atteggiamento nervoso del giovane hanno indotto gli agenti a verificare che invece era una scusa

Ai tempi del Corona virus succede anche che in una giornata plumbea, come quella di ieri, gli agenti del Commissariato di P.S. di Gallipoli nel pomeriggio di ieri abbiano sorpreso 3 persone di circa 60 anni mentre prendevano il sole in spiaggia, all’altezza del chiosco denominato “La Torre”.

Nessuna scusante per gli impavidi bagnanti che hanno sfidato le regole anti-contagio ed il forte vento che, ovviamente, sono stati sanzionati dagli agenti.

Sempre nel pomeriggio di ieri, gli agenti del Commissariato, insieme alla pattuglia della Polizia Locale di Gallipoli, hanno sanzionato due familiari, padre e figlio che, all’altezza della Riviera Armando Diaz, era intenti a pescare.

A Lecce e nel resto della provincia, nelle giornate di sabato 4 e domenica 5, la Polizia di Stato ha controllato 816 persone e 337 esercizi commerciali ed elevato 42 sanzioni amministrative.
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