Sconcerto tra i turisti e proteste dei leccesi per gli orari dei bus Sgm "appesi" alle fermate: sono le immagini di Lecce che cominciano a circolare sempre più frequentemente con lo sdegno di chi ne prende visione e le commenta. Non certo scene degna di un capoluogo di 100mila abitanti che rappresenta una delle mete preferite dei vacanzieri provenienti dall'Italia e da tutto il mondo per visitare il Salento.
La protesta degli utenti Sgm e la "sicurezza" a rischio
Gli orari su carta, con tutti i dettagli in numerose pagine regolarmente sfogliabili come fosse un libro, compaiono al posto delle elettroniche paline (oltre che costose) in punti della città sempre più numerosi. E oltre ai turisti, letteramente sconcertati quando si accostano alle fermate, sono anche i leccesi che usano i bus della società Sgm controllata dal Comune di Lecce. "Una vergogna", "Uno spettacolo indecoroso", "Provvedete subito": sono sono alcuni dei commenti raccolti in queste ore e che viaggiano, purtroppo, spediti nel mondo del web.