Addio a Tapparini, il pittore delle grandi donne e dei piccoli uomini

E' morto all'ospedale di Lecce dove era stato ricoverato dopo un malore il pittore Ugo Tapparini. Aveva 82 anni ed era popolare tanto quanto le inconfondibili figure umane che animavano le sue opere: donne dalla grandi forme, matrone incombenti su uomini piccoli e baffuti.
L'ironia e l'iperbole erano le due cifre dominanti della sua produzione. Anche per questo era spesso accostato a Botero e a Maccari.
Nipote del poeta Vittorio Pagano, il giovane Ugo aveva respirato fin da piccolo le atmosfere dell'arte e dei circoli culturali. Poco più che ventenne si era trasferito a Roma dove aveva fatto anche le prime esperienze giornalistiche. Poi ci fu la scelta di tornare a Lecce.

Tapparini era molto noto anche come pioniere della tv libera. Negli anni Settanta, infatti, era nel gruppo che faceva capo al regista Adriano Barbano, il fondatore della prima tv privata via cavo a Lecce.

Tapparini fu tra i volti più popolari di TeleLecce dove conduceva anche un tg.
I funerali si terranno alle 16, domani 11 gennaio, nella chiesa di San Pio.