"Attualmente i casi in isolamento domiciliare a causa Covid-19 sono 20. Ricordiamo, che bisogna tenere alta l’attenzione e rispettare scrupolosamente le prescrizioni principali indicati dai DPCM, quali il distanziamento sociale, l'obbligo della mascherina e lavarsi frequentemente le mani". E' l'appello del sindao di Nemi, Alberto Bertucci, ai suoi cittadini.
"Purtroppo ancora oggi - attacca Bertucci - regna il caos più totale nei siti regionali della Asl, nei quali sono riportati in maniera erronea e confusionaria i nominativi delle persone poste in isolamento domiciliare Covid positive. Comprendiamo lo stato emergenziale nella quale la nostra Asl-Rm6 sta operando, ma le continui aggiornamenti errati su i dati non sono più giustificabili. Per quanto riguarda Nemi è assurdo vedere come sui siti regionali vengano indicati i dati delle persone poste in isolamento domiciliare sommate alle persone ricoverate nel reparto di Medicina Covid di Villa delle Querce o di altri pazienti positivi presenti nella struttura; inoltre vengono ancora calcolati quelli guariti e mai tolti dal sistema".
LA STEGIA
Bertucci, da sempre in prima linea per le innovazioni e la massima trasparenza invita tutti a controllare i dati pubblicati sul sito del comune da lui guidato: "Scandalosa e incommentabile è la propaganda negativa del solito giornalino on-line che chiede il lockdown per il Comune di Nemi, che non è in grado di fare una corretta informazione, ma solo di speculare in questa situazione drammatica ed emergenziale per tutto il nostro Paese.